Di Bari: “Al Ferraris non faremo le barricate, manteniamo intatta l’identità di gioco. Fedato operazione lampo”

Di Bari: “Al Ferraris non faremo le barricate, manteniamo intatta l’identità di gioco. Fedato operazione lampo”

Mancano ormai poco più di 48 ore al primo impegno ufficiale della nuova stagione. La Sampdoria riceverà la visita del Foggia, neopromosso tra i cadetti, formazione ambiziosa desiderosa di recitare un ruolo di un certo rilievo in un campionato dove mancava da ben 19 anni. Per conoscere al meglio l’atmosfera che si respira nell’ambiente dei Satanelli, Sampdorianews.net ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva il Ds Giuseppe Di Bari:

Direttore, come arriva il Foggia ad una trasferta così impegnativa? “Mentalmente la squadra arriva molto bene, a Vicenza abbiamo potuto disputare una gara decente dato che nel corso dell’estate non era stato possibile effettuare test probanti. La gara di Tim Cup ha fornito all’allenatore la possibilità di valutare le condizioni dei vari giocatori. Senz’altro con la Sampdoria sarà un test ben più importante. Prima di quella sfida non sono previste novità in termini d’organico, i blucerchiati affronteranno il Foggia attuale, in seguito andremo alla ricerca di elementi in grado di integrare il valore della rosa, oppure, perchè no, di alzare l’asticella. La rosa già a disposizione di mister Stroppa è di buona qualità, possiamo toglierci delle belle soddisfazioni”.

Da addetto ai lavori le valutazioni sulla costruzione della nuova rosa blucerchiata. “La Sampdoria è una buona squadra, è guidata da un grande allenatore che stimo molto. Giampaolo è noto per la capacità di far giocare bene le proprie compagini. Per il Foggia si tratterà di un ottimo test, i blucerchiati sono composti da un bel mix tra elementi molto giovani e profili con grande esperienza. Quest’anno vedremo a quale obiettivo la Sampdoria potrà competere, c’è ancora tempo alla fine del mercato”.

E’ nota la vostra concezione propositiva. Sarà pertanto lecito non attendersi un avversario rinunciatario. “Senz’altro non verremo al Ferraris a fare le barricate, non fa parte della nostra mentalità. Affronteremo la Sampdoria con enorme rispetto, ma mantenendo intatta la nostra identità di gioco e cercando di fare la nostra partita, siamo ben consapevoli di incontrare un avversario superiore. Punteremo sulla rapidità di alcuni nostri elementi, tra i quali Mazzeo e Chiricò, oltre a Fedato. I nostri ragazzi avranno la fame di mettersi in evidenza in un palcoscenico così prestigioso”.

L’arrivo di Francesco Fedato innalza il tasso qualitativo sulle corsie laterali. Da quanto tempo seguivate il ragazzo? “Quella di Fedato è stata un’operazione lampo, rientrava tra i vari esterni offensivi che seguivamo, una volta approfondita la pista abbiamo subito chiuso l’operazione con l’avallo del ragazzo e della Sampdoria. Francesco è dotato di grandi numeri, mezzi tecnici rilevanti, alla Samp non è mai riuscito ad affermarsi, a dire la sua. Abbiamo grande fiducia sulla bontà dell’operazione”.

Sampdoria – Foggia può essere un potenziale asse di mercato da percorrere entro il 31 agosto? “La Sampdoria può contare su numerosi giovani talenti che possono suscitare l’interesse di numerosi club anche del torneo cadetto, ma al momento sono altri i nostri obiettivi per queste ultime settimane”.

Fonte: www.sampdorianews.net