Derby Bari – Foggia, per l’Osservatorio è una gara ad alto rischio: chiesta l’applicazione di misure di rigore

Non è servito il plauso del questore di Foggia, Mario Della Cioppa, per il comportamento irreprensibile degli oltre 3mila tifosi rossoneri che si sono recati in trasferta ad Ascoli domenica scorsa, per scongiurare l’ipotesi di divieto di trasferta ai tirosi ospiti in occasione del prossimo derby Bari – Foggia, lunch-match di domenica 26 novembre.

LE DECISIONI. L’Osservatorio Nazionale sulle manifestazioni sportive, infatti, con determinazione assunta nel corso della giornata, ha ritenuto l’incontro tra biancorossi e rossoneri caratterizzato da “alti profili di rischio” rinviando ogni decisione alle valutazioni del Casms, il Comitato di Analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive. Oltre a Bari – Foggia, la decisione è stata presa anche per Bassano – Reggiana, Fondi – Lecce e Casalnuovo – Savoia. Spetterà dunque al Comitato la decisione finale anche se le indicazioni dell’osservatorio sono precise. Viene chiesto espressamente di “individuare misure di rigore”.

I PRECEDENTI. Nei casi in cui nelle scorse settimane è stata utilizzata tale formula, la decisione finale è stata sempre quella di vietare l’ingresso ai tifosi delle squadre ospiti. È accaduto, in particolare in serie A per Roma – Napoli e in diverse partite di Lega Pro: la scorsa settimana per Casertana- Paganese (divieto di vendita ai tifosi azzurrostellati) e qualche settimana fa per Andria – Lecce quando è stato impedito ai tifosi giallorossi di seguire la propria squadra e Siracusa – Catania con i sostenitori ospiti costretti a restare a casa.

di Michele Gramazio