Festa allo Zaccheria, Taranto, evitare la condanna. Zona playout: verdetti e rimandi

Festa allo Zaccheria, Taranto, evitare la condanna. Zona playout: verdetti e rimandi

Trentasettesimo turno del Girone C della Lega Pro: si giocano tutte in contemporanea domenica alle 14.30 le gare della penultima giornata della stagione regolare. Archiviato il discorso promozione e la zona retrocessione a prendersi la vetrina: il Taranto ospita la Vibonese e cerca una vittoria che eviterebbe il ritorno immediato in Serie D. Impegno casalingo per il Messina (che attende di capire se riceverà 2 o 4 punti di penalizzazione) contro il Cosenza e orecchio teso in attesa dei risultati di Monopoli e Akragas. Pugliesi che fanno visita al Matera reduce dalla sconfitta nella finale di Coppa Italia contro il Venezia, per i siciliani ostacolo rappresentano dalla Juve Stabia. Trasferta ad Andria per la Reggina che in casa di vittoria potrebbe festeggiare l’aritmetica salvezza.

AKRAGAS – JUVE STABIA

Stadio Esseneto, domenica ore 14.30

Arbitro Fiorini di Frosinone

AKRAGAS (3-4-1-2) Pane; Mileto, Riggio, Thiago Cazé; Coppola, Bramati, Palmiero, Sepe; Longo; Klaric, Salvemini. All. Di Napoli

JUVE STABIA (4-3-3) Russo; Lisi, Morero, Allievi, Giron; Izzillo, Capodaglio, Salvi; Cutolo, Ripa, Marotta. All. Carboni

DECISIVA – Non può o deve fare calcoli la squadra di Lello Di Napoli che ospita una Juve Stabia ancora a caccia della migliore posizione nella griglia playoff. Siciliani senza grossi dubbi di formazione, serve una vittoria per poter sperare nella salvezza diretta sopratutto visto lo scontro diretto di settimana prossima sul campo del Monopoli. Nella Juve Stabia assenti gli squalificati Cancellotti e Kanoute.

CATANIA – SIRACUSA

Stadio Angelo Massimino, domenica ore 14.30

Arbitro Balice di Termoli

CATANIA (4-3-3) Pisseri; Parisi, Drausio, Marchese, Djordjevic; Bucolo, Scoppa, Mazzarani; Di Grazia, Pozzebon, Russotto. All. Pulvirenti

SIRACUSA (4-2-3-1) Santurro; Brumat, Turati, Cossentino, Malerba; Toscano, Spinelli; De Silvestro, Catania, Valente; Scardina. All. Sottil

RISCATTO – Caduta libera senza freni per un Catania che, paradossalmente, può ancora agganciare la zona playoff. Pulvirenti pronto a tornare al 4-3-3 nella continua girandola di uomini e moduli. Siracusa grande protagonista di stagione con Andrea Sottil tra i candidati alla palma di migliore allenatore stagionale. Una vittoria potrebbe regalare la piazza d’onore ai piedi del podio.

CATANZARO – CASERTANA

Stadio Nicola Ceravolo, domenica ore 14.30

Arbitro Paolini di Ascoli Piceno

CATANZARO (4-4-2) De Lucia; Pasqualoni, Prestia, Sirri, Sabato; Icardi, Van Ransbeeck, Maita, Cunzi; Sarao, Giovinco. All. Erra

CASERTANA (4-3-1-2) Ginestra; Finizio, Lorenzini, Rainone, Ramos; Giorno, Rajcic, De Marco; Carriero; Corado, Ciotola. All. Tedesco

VITTORIA – Altra squadra con le spalle al muro quella di mister Erra. Dopo la sconfitta di Vibo non è consentito un risultato diverso dalla vittoria per i calabresi. Fuori per squalifica Patti, Bensaja e Mancosu. Casertana senza grossi obblighi di classifica dato che l’aritmetica qualificazione agli spareggi promozioni dista solo un punto, per gli uomini di Tedesco la testa sembra già verso i playoff.

FIDELIS ANDRIA – REGGINA

Stadio Degli Ulivi, domenica ore 14.30

Arbitro Perotti di Legnano

FIDELIS ANDRIA (3-5-2) Cilli; Aya, Allegrini, Rada; Tartaglia, Minicucci, Vasco, Curcio, Tito; Cianci, Volpicelli. All. Favarin

REGGINA (3-5-1-1) Sala; De Vito, Gianola, Kosnic; Cane, Knudsen, Botta, De Francesco, Porcino; Bangu; Coralli. All. Zeman

SALVEZZA – Tre punti per festeggiare. La Reggina di mister Zeman ad un passo dalla salvezza aritmetica, una vittoria in Puglia regalerebbe l’obiettivo che per mesi era sembrato irraggiungibile. Evitare i playout dipenderà anche dal risultato sugli altri campi, anche se lo scontro di settimana prossima tra Monopoli e Akragas fa dormire sereni gli amaranto. Fidelis che cerca gli ultimi punti per la certezza in posto ai prossimi playoff, assenti Onescu e Mancino.

FOGGIA – MELFI

Stadio Pino Zaccheria, domenica ore 14.30

Arbitro De Remigis di Teramo

FOGGIA (4-3-3) Guarna; Loiacono, Martinelli, Coletti, Rubin; Agnelli, Vacca, Gerbo; Sarno, Mazzeo, Sainz-Maza. All. Stroppa

MELFI (4-3-1-2) Gragnaniello; Grea, Laezza, Romeo, Lodesani; Obeng, Vicente, Esposito; Gammone; Foggia, De Vena. All. Diana

LOTTA – Sarà il giorno della festa per il Foggia di Stroppa neopromosso in Serie B. Non sarà spettatore il Melfi che allo Zaccheria cerca i punti necessari per non rischiare la retrocessione diretta e per piazzarsi al meglio nella griglia playout. Mister Diana ritrova Esposito e De Vena dopo il turno di squalifica.

MATERA – MONOPOLI

Stadio Franco Salerno, domenica ore 14.30

Arbitro Chindemi di Viterbo

MATERA (3-4-3) Tozzo; Ingrosso, De Franco, Mattera; Di Lorenzo, Iannini, Armellino, Armeno; Strambelli, Negro, Lanini. All. Auteri

MONOPOLI (4-3-3) Furlan; Carissoni, Esposito, Bacchetti, Mercadante; Ricucci, Nicolini, Sounas; Genchi, Montini, Mavretic. All. Zanin

CALCOLI – Forse l’unica squadra della zona salvezza che può fare qualche calcolo in più rispetto alle rivali. Due pareggi per la salvezza diretta: questo il bottino minimo che regalerebbe il mantenimento della categoria ai pugliesi. La vittoria nella gara di andata contro l’Akragas consente alla squadra di Zanin di poter giocare su due risultati nello scontro di settimana prossima, condizione importante quella di non perdere in casa del Matera. Lucani reduci dalla sconfitta in finale di Coppa Italia, mister Auteri non ha voglia di regalare uomini agli avversari.

MESSINA – COSENZA

Stadio Franco Scoglio, domenica ore 14.30

Arbitro Boggi di Salerno

Approfondimento nell’articolo di presentazione della sfida in uscita sul nostro sito. Messina che perde Rea per squalifica ma recupera tutti gli acciaccati. Nel Cosenza rimane in dubbio Mungo.

PAGANESE – LECCE

Stadio Marcello Torre, domenica ore 14.30

Arbitro Pasciuta di Agrigento

PAGANESE (4-3-3) Liverani; Alcibiade, De Santis, Carillo, Della Corte; Tascone, Mauri, Tagliavacche; Bollino, Firenze, Cicerelli. All. Grassadonia

LECCE (4-3-3) Perucchini; Vitofrancesco, Ciancio, Drudi, Agostinone; Ferreira, Arrigoni, Tsonev; Lepore, Caturano, Pacilli. All. Rizzo

ESORDIO – Prima stagionale sulla panchina salentina per Roberto Rizzo che subentra all’esonerato Padalino. Fuori il solo Cosenza che deve scontare il secondo turno di squalifica, probabile qualche esperimento in tutti i reparti. Nella Paganese assente lo squalificato Reginaldo oltre agli infortunati Herrera e Pestrin.

TARANTO – VIBONESE

Stadio Erasmo Iacovone, domenica ore 14.30

Arbitro Pagliardini di Arezzo

TARANTO (4-3-3) De Toni; Balzano, Magri, Pambianchi, Som; Nigro, Guadalupi, Lo Sicco; Viola, Magnaghi, Potenza. All. Ciullo

VIBONESE (3-5-2) Russo; Silvestri, Manzo, Moi; Legras, Viola, Giuffrida, Yabré, Minarini; Saraniti, Sowe. All. Campilongo

CRUCIALE – La sfida più importante del turno: Taranto che deve solo vincere per non salutare in anticipo la categoria. Calabresi che non possono permettersi troppi calcoli vista la possibilità di scavalcare il Catanzaro e un Melfi in continua risalita. Orecchio sugli altri campi per i calabresi, il Taranto invece non può far altro che giocare la partita della vita.

VIRTUS FRANCAVILLA – FONDI

Stadio Giovanni Paolo II, domenica ore 14.30

Arbitro Nicoletti di Catanzaro

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2) Albertazzi; Pino, De Toma, Abruzzese; Albertini, Prezioso, Galdean, Alessandro, Gallù; Abate, Nzola. All. Calabro

FONDI (4-2-3-1) Baiocco; Galasso, Signorini, Marino, Squillace; De Martino, D’Angelo; Tiscione, Giannone, Calderini; Albadoro. All. Pochesci

ULTIMO SFORZO – Laziali alla ricerca di una vittoria che darebbe la quasi certezza di un posto playoff a coronamento di una grande stagione. Non sarà d’accordo la squadra di mister Calabro che nell’ultima in stagione regolare tra le mura amiche non vorrà dare un dispiacere ai propri tifosi.

Fonte: www.cornermessina.it