Foggia, il vicepresidente Canonico: “Ad agosto avevamo il video pronto dell’arrivo di Ferrante”

Foggia, il vicepresidente Canonico: “Ad agosto avevamo il video pronto dell’arrivo di Ferrante”

Non è stato un grande avvio di stagione quello del Foggia, che al termine del girone di andata ha chiuso all’undicesimo posto con 25 punti. Prima della sosta è però arrivata una importante vittoria per 2-1 contro il Monterosi, la prima centrata dal neo allenatore Olivieri. Nel post gara dello Zaccheria ad intervenire in conferenza stampa è stato il presidente Canonico, che si è soffermato su tutto sulle vicende societarie. A fare il punto proprio sul futuro del club, oltre che sul calciomercato e altre tematiche, è stato anche il vicepresidente rossonero Emanuele Canonico che ha parlato ai microfoni di Telefoggia.

Il vicepresidente del Foggia, Emanuele Canonico ha svelato un aneddoto di mercato di quest’estate riguardante Ferrante: “Avevamo già il video pronto dell’arrivo di Ferrante il 29 agosto. Lo ritenevo una persona affidabile, un ragazzo corretto, ma poi i fatti dicono che non mi ha risposto più al telefono per spiccioli. I giocatori vengono per soldi, c’è anche il lato sportivo perché qualcuno vuole rimettersi in gioco per sfondare e giocare in campionati superiori oppure la Serie D e l’Eccellenza. Piacciono un sacco di profili. Ci sono tanti fattori nel mercato: le squadre se ne vogliono liberare? Te li vogliono coprire, vendere, cedere? Non è la volontà tua o del ragazzo, poi ci sono i procuratori: anche qui ci sono le fazioni: bravi, brutti, belli, cattivi. I procuratori oggi guadagnano quanto i calciatori, follia“.

Su Frigerio: “Non credo che saluteremo Frigerio a gennaio, a meno che non mi diano qualcosa in cambio con cui io posso andare sul mercato, poi dovremmo trovare un sostituto di Marco. Con lui le cose non sono andate come pensavamo andassero: sono state fatte delle scelte, di certo non da noi. Abbiamo rifiutato soldi per lui, che uno “disperato di soldi”, come le persone dicono, avrebbe preso tranquillamente. Mio padre ha detto di no per una questione di principio. A mio padre dissi che secondo me Frigerio se ne andrà a prescindere alla fine dell’anno, ci fu una divergenza di opinioni: io dicevo di aver capito che lui non avrebbe voluto firmare, quindi bisognava capire cosa fare e lì ho proposto di farlo giocare, se deve andare via gratis perlomeno lo sfrutto. Auguro tutto il bene a Marco. Se faccio uscire Frigerio, devo avere già il sostituto“.

Canonico: “Scambio Garattoni con Falbo e Marconi? Solo chiacchiere”

Emanuele Canonico ha poi fatto il punto sia sul mercato che su Olivieri: “Il calciomercato invernale non è l’estivo. Hai poco tempo e nessuno ti lascia i migliori, bisogna cercare di trovare i giocatori giusti per i ruoli giusti qualora si presentasse l’occasione, non ho bisogno di altre zavorre a Foggia. Il ds e mio padre insieme allo staff devono provare ad intervenire sul mercato facendo operazioni corrette, ma devono esserci i presupposti per farlo e dobbiamo fare anche qualche uscita. Si dovesse presentare anche la possibilità di prendere anche un calciatore importante, ci faremo trovare pronti. Il Gruppo Squadra oggi chiede di rimanere con questo staff. Mister Olivieri con tanta umiltà ha accettato un ruolo pesantissimo, c’è stato un incontro per iniziare a programmare l’idea dei calciatori su cui puntare. Abbiamo già iniziato a buttare le basi“.

Il vicepresidente del Foggia è intervenuto anche sulle voci di mercato degli ultimi giorni: “Scambio Garattoni con Falbo–Marconi? Solo tante chiacchiere, come il discorso di tanti allenatori accostato al Foggia, non c’è mai stato nulla di vero. Il Foggia deve entrare prima nel cuore, quando si diventa tifosi si riesce a dare il 110%: chi non vuole sudare la maglia e mettere il cuore per la Città che ci crede, deve andare via. Può essere chiunque, non parlo adesso di Garattoni: chi ha interesse e vuole andare via, è il momento giusto per farlo, lo faccia. Non ci faremo trovare impreparati. Il mercato estivo è stato pieno di colpi di scena: sono stati accostati miliardi di giocatori ma poi sono arrivati altri. Maniero? Lo rispetto, è un grande attaccante ma non ne ho mai sentito parlare in casa mia. Per il momento non rientra proprio nella nostra ottica. L’età? È un fattore, devo anche pensare a quello che potrà essere un futuro, se ci sarà

Canonico: “A Foggia c’è un presidente che sa fare calcio. Trattativa con De Cosmo? Ormai non mi fido più di nessuno”.

Canonico infine si è soffermato sulle vicende della società: “Quello che succederà a giugno lo lascerò decidere a mio padre che, se stanco, ha tutto il diritto di dire al Sindaco o all’Assessore di iniziare a trovare un gruppo di imprenditori che metta i soldi anziché parlare. Diversamente, facciamo un passo indietro tutti quanti e creiamo insieme le condizioni per un futuro a Foggia, perché avete un presidente che sa far calcio. Poniamo delle basi serie per lavorare insieme, non abbiamo mai lavorato un anno serenamente: ricorsi, controricorsi, Tribunali…“.

E sulla trattativa con De Cosmo: “Se la trattativa col gruppo di De Cosmo è stata realmente più vicina ad essere definita? Non lo so, perché ormai non mi fido più di nessuno. Di gente che ci ha riempito di chiacchiere ne ho vista tanta, di gente che ha fatto i fatti zero. Qualsiasi soggetto che venga oggi dirò se è serio o meno quando metterà la firma sull’atto e diventerà lui presidente del Foggia. Non sto dicendo che De Cosmo sia un chiacchierone, perché secondo noi è venuto meno qualcuno. Zero euro per rilevare il Foggia e sostituire le fideiussioni? Sì, questo è sempre stato il messaggio. E accollarsi la debitoria, presa anche da noi quando abbiamo rilevato il Foggia.

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