Foggia e Lecce straripanti, Matera allo scadere sul Cosenza
Terzo turno del Girone C della Lega Pro: nessuna sorpresa nelle gare del gruppo meridionale. Il Lecce passa facilmente a Melfi, stesso discorso per il Foggia che non lascia scampo alla Vibonese allo Zaccheria. Nel big match tra Matera e Cosenza decide tutto Negro al novantesimo. Pari senza reti e senza sussulti tra Taranto e Siracusa, mentre l’Akragas si fa acciuffare nel finale dalla Reggina.
AKRAGAS-REGGINA 2-2
Marino (A) al 5’ p.t.
Coralli (R) su rigore al 33’ p.t.
Marino (A) al 41’ p.t.
De Francesco (R) al 42’ s.t.
L’Akragas non sa vincere. Obiettivo sfumato nel finale di un pari carico di rimpianti contro la Reggina, in una sfida nella quale il centrale Marino si presenta in versione bomber. Suo il vantaggio di testa sugli sviluppi di un corner. Suo l’ennesimo sorpasso (tapin comodo) dopo il momentaneo pareggio di Coralli dagli 11 metri, conseguenza dell’atterramento di Porcino, travolto da Pane in area. Proprio Marino, però, si fa espellere a inizio ripresa, per un fallo da ultimo uomo su Oggiano. La Reggina, già padrona del campo, conquista il premio all’ultimo respiro con De Francesco, che insacca da due passi.
CATANZARO – FIDELIS ANDRIA 3-0
Campagna al 32’ p.t.
Tavares al 29’ s.t.
Di Bari al 36’ s.t.
Ritardo perdonato. Dopo l’inizio shock il Catanzaro trova per la prima volta gol, gioco e serenità, imponendosi nettamente sulla Fidelis Andria. A sbloccare il match è Campagna, che corregge in rete un corner da destra. L’assedio giallorosso trova una seconda soluzione nello splendido colpo di testa del subentrato Tavares, cui fa seguito il palo di Cruz su cui si spengono le speranze dei pugliesi. La ciliegina sulla torta nasce dalla punizione rotata di Giovinco che sfocia nel gol in spaccata del difensore Di Bari.
FOGGIA-VIBONESE 3-0
Riverola al 41’ p.t.
Mazzeo al 20 s.t.
Sarno al 33’ s.t.
Un assedio durato 40’, poi il tapin vincente di Riverola, che dà il là alla terza vittoria in altrettante gare. Foggia inarrestabile anche nella sfida interna con la Vibonese. Nel clima spettrale dello Zaccheria brinda anche l’ultimo arrivato Mazzeo, che a metà ripresa sigla la sua prima rete in rossonero. A mettere il punto esclamativo ci pensa Sarno, che trova i tempi giusti per l’inserimento e la stoccata di sinistro. Una sentenza.
MATERA-COSENZA 3-2
Infantino (M) al 29’ p.t.
Mungo (C) al 3’ s.t.
Pinna (C) al 7’ s.t.
Negro (M) al 26’ s.t.
Negro (M) al 49’ s.t.
Un saliscendi che alla fine premia i padroni di casa, che trovano la seconda vittoria consecutiva contro un Cosenza mai domo. Infantino apre i giochi con un gol da capogiro, ma al pronti via della ripresa Mungo lo emula, con un gran destro dai 25 metri. È il preludio al momentaneo vantaggio calabrese che arriva con un sinistro dal limite di Pinna sugli sviluppi di un corner. A metà ripresa la mossa cruciale: Auteri si gioca la carta Negro, l’ex Casertana lo ripaga con una doppietta che vale oro.
MELFI – LECCE 1-3
Caturano (L) al 29’ p.t.
Caturano (L) al 31’ p.t.
Pacilli (L) al 10’ s.t.
Foggia (M) 39’ s.t.
Tridente da favola, ennesima vittoria. Il Lecce non si ferma: sa solo vincere. Vittima di giornata è il Melfi, che incassa la doppietta in due minuti di Caturano. Splendida la seconda rete, a chiudere l’assist al bacio di Torromino; da attaccante di razza il secondo, con un inserimento perfetto sul passaggio di Mancosu. A chiudere i giochi è Pacilli, che parte da destra e trova lo scarico mancino dai 20 metri a incrociare: Gragnaniello non può nulla. Magra consolazione sul finale per il Melfi, che trova il gol con il subentrato Foggia, bravo a Scavalcare Gomis. Ma serve a poco.
MONOPOLI-JUVE STABIA 0-1
Del Sante all’8’ p.t.
La Juve Stabia centra la prima vittoria in esterna. Tre punti con il minimo sforzi, quelli raccolti al Veneziani. Basta il gol in apertura di gara di Del Sante, che deve solo spingere in porta di testa il pallone che indirizza subito la storia della partita. Nella ripresa i pugliesi aumentano il forcing, ma a chiudere i giochi ci pensa la buona verve del portiere stabiese Russo, con due interventi che si riveleranno fondamentali.
PAGANESE – CASERTANA 0-1
Orlando al 43’ s.t.
Un derby fondamentale, quello vinto a Pagani dalla Casertana, che brinda al suo primo successo stagionale. Lo fa nonostante un primo tempo a chiara impronta azzurrostellata: un dominio solo territoriale, che però trova il primo sbocco significativo nel palo centrato sul finire di tempo da Zerbo. Nella ripresa la verve degli uomini di Grassadonia (espulso per proteste) si spegne lentamente. La beffa arriva sul finale, con il gol dell’ex Messina Orlando che buca Marruocco da due passi.
TARANTO-SIRACUSA 0-0
Il gran tifo dello Iacovone non basta. Pareggio a reti inviolate tra Taranto e Siracusa. Primo tempo di marca ospite, con una serie di iniziative interessanti di Valente, il migliore dei suoi. Il Taranto si sveglia nella ripresa e occupa con costanza la metà campo ospite, presentandosi a più riprese dalle parti di Santurro con Magnaghi, De Giorgi e Bollino. Nulla di fatto, però, per un Taranto che riesce comunque a mantenere l’imbattibilità stagionale.
Fonte: www.cornermessina.it