Foggia occhio a Patierno. Presidente Magrì: “Sarà una partita spettacolare”
Dopo l’esclusione del Catania a tre giornate dalla fine del campionato, il Foggia si ritrova con -6 punti in classifica, ottenuti grazie alle due vittorie arrivate proprio contro gli etnei. Se prima sembrava scontata la partecipazione ai playoff, ora i rossoneri dovranno rimanere concentrati fino all’ultimo in questo rush finale, per non farsi scavalcare dalle dirette inseguitrici. Dopo il Catanzaro, il Foggia è atteso da una delicata trasferta a Francavilla, dove affronteranno una Virtus sicura di partecipare agli spareggi promozione.
All’ex Giovanni Paolo II, attuale Nuovarredo Arena, i diavoli del sud incontreranno due personaggi che in modo indiretto sono entrati a far parte di una storia già vissuta, quella del ritorno tra i pro: Roberto Taurino e il rientrante bomber Cosimo Patierno.
UNA NUOVA ASCESA. Dopo quasi 2 anni di squalifica scontati per l’inchiesta di calcioscommesse che lo legava al Bitonto, la punta classe ’91 coglie l’opportunità che gli da la Virtus di poter giocare per la seconda volta tra i professionisti. La prima volta è datata 2012/2014, quando esisteva la cosiddetta C2 e vestiva la maglia del Teramo. Ancora acerbo per la categoria non riesce a lasciare il segno. Dopo poco tempo, ritorna tra i dilettanti, passando molti anni soprattutto nel territorio murgiano. Nativo di Bitonto, è proprio con i neroverdi ad ottenere i risultati migliori, contribuendo all’ascesa dall’Eccellenza fino alla Serie C solo sfiorata, segnando ben 57 gol in 3 stagioni. Ora per la punta bitontina è tempo di riprendersi ciò che gli spetta, ovvero il professionismo. La fortuna sta nell’aver incontrato la Virtus Francavilla che gli ha offerto una maglia da titolare lì in attacco riuscendo a segnare già 8 gol in stagione. Un torneo iniziato non al top della condizione. Tra l’altro, tra il Foggia e Patierno c’è ancora un conto in sospeso. Si sarebbe dovuto giocare il ritorno della sfida tra il Bitonto e i rossoneri allo Zaccheria, distanti appena 1 punto in classifica e che avrebbe potuto decretare la vincitrice del girone H di Serie D.Poi con il Covid si è deciso di far concludere anticipatamente il campionato, regalando di fatto la C ai neroverdi ad aprile 2020.Decisione poi revocata ad agosto, con la penalizzazione di 5 punti da scontare a campionato concluso, che alla fine ha regalato la C al Foggia, ritrovando i pro dopo 1 anno dall’ennesimo fallimento. Dopo quasi 2 anni quindi, arriverà la resa dei conti, anche se nuovamente in trasferta per i rossoneri.
PARLA IL PRES. Nel corso della puntata di “Contropiede”, format condotto da Massimo G. Marsico su Mitico channel è intervenuto il Presidente della Virtus Francavilla, Antonio Magrì. Tanti gli spunti di riflessione offerti e commentati dall’imprenditore pugliese fondato dell’azienda Nuovarredo, leader nel settore del mobilificio. “Tutta questa storia, quella del Catania, è una grande sconfitta per il nostro sistema. Quando una squadra viene esclusa si creano una serie di problematiche che falsano le aspettative. Il Foggia c’ha perso tanto”, commenta così il Presidente Magrì i fatti del Catania. “Questa per noi è una delle nostre migliori stagioni, abbiamo superato il record di punti in Serie C e vogliamo consolidare il quinto posto in classifica perché è importante in ottica playoff. Quella di domani sarà sicuramente una partita spettacolare, noi in casa giochiamo meglio ma con una squadra con il Foggia c’è da aspettarsi solo spettacolo. Giocheremo gli spareggi promozione non da comparsa ma da protagonisti e la quinta posizione può aiutarci a giocare le prime due gare in casa”, commenta così il numero uno degli imperiali quello che sarà il derby Virtus Francavilla-Foggia.
Marco Gabriele Scopece