Il Foggia si è complicato da solo il cammino verso la promozione, ma c’è ancora da lottare e sperare

Il Foggia si è complicato da solo il cammino verso la promozione, ma c’è ancora da lottare e sperare

Il Foggia dopo l’imbarazzante sconfitta di Casarano ha compromesso notevolmente le chances di arrivare primo al termine del campionato. La disillusione è stata grande, perchè dopo le 3 vittorie consecutive si era ricominciato a credere in un deciso cambio di rotta dopo il deludente avvio del girone di ritorno che aveva prodotto appena 5 punti su 12 disponibili a causa dei pareggi con Fasano ed Agropoli e la sconfitta di Gravina.

Un pò tutti avevano pensato che non si sarebbero più verificate gare giocate alla viva il parroco, ma purtroppo il Foggia è ricascato negli stessi errori del passato. Ora occorre evitare di sbagliare ancora e cercare di racimolare più punti possibili, perchè se il primo posto sarà difficile raggiungerlo, anche perchè c’è un Cerignola stratosferico che ha solo 2 punti di distacco dai rossoneri ed il Bitonto mantiene a 3 i punti di vantaggio, c’è da conquistare almeno la seconda piazza, possibilmente con un punteggio alto, per disputare sempre in casa semifinale e finale playoff in gare uniche e quindi poi cercare di vincere i playoff per aspirare al ripescaggio in Serie C.

Restano 9 gare, 4 in casa con Nardò, Fidelis Andria, Bitonto, Francavilla e 5 in trasferta con Grumentum, Sorrento, Altamura, Gelbison e Gladiator. Il calendario non è proprio dei migliori, se si considera la trasferta di Sorrento, il big-match casalingo con il Bitonto e le insidiose trasferte contro squadre che in casa danno il meglio di sè. E’ un vero peccato aver sprecato tante favorevoli occasioni che il calendario ci ha presentato, ma evidentemente errori arbitrali, infortuni, squalifiche e scelte tecniche alle volte troppo timorose ci hanno penalizzato. Il cammino del Foggia verso l’auspicata promozione è diventato ostico, ma la squadra rossonera deve assolutamente impegnarsi al 100% per dare un senso ad una stagione che non deve concludersi con un nulla di fatto e rinviare al prossimo campionato di D le ambizioni di salire tra i professionisti. Primo posto o vittoria nei playoff sono gli unici obiettivi da perseguire e raggiungere, altre soluzioni saranno da considerarsi inutili.

Fabio Bertazzoli – www.fcm.netplanet.it