Il Foggia soffre anche con l´Aversa. De Zerbi: “Adesso ci gira male”
Il Foggia non va. Si inceppa ancora una volta. E questa volta allo Zaccheria, contro l’Aversa Normanna, che non è né il Benevento, né il Lecce e neanche la Salernitana. Ciò che preoccupa non è il pareggio, ma la prestazione. In particolare nel primo tempo, quando in campo si vede solo l’Aversa. Nella ripresa, invece, il Foggia molle, confuso, pasticcione, senza capo né coda dei primi 45, lascia il posto ad una squadra decisamente più volitiva, sicura di se e determinata. Che cerca la vittoria con tutte le proprie forze. Una vittoria che non giunge per l’incapacità di concretizzare alcune occasioni anche molto ghiotte: con Iemmello, Cavallaro e Bollino, che al 13° lascia il posto a Sarno. L’ex Entella, però, non riesce ancora ad incidere. Bene Gerbo (unico a salvarsi in un centrocampo dove Quinto e Agnelli appaiono in grandissima difficoltà).
E bene anche Agostinone e Narciso, che si riscatta con un paio di interventi decisivi dopo l’errore di Benevento. Esordio a cinque dal termine di Alessandro Potenza, che a Lamezia dovrebbe finalmente partire titolare e prendersi la difesa. Così De Zerbi nel post partita. “Nel primo tempo eravamo troppo contratti, ma nella ripresa abbiamo creato tanto e fallito due o tre occasioni clamorose. Inoltre ci è stato negato un rigore. Adesso ci gira male. Domenica dovremo ripartire dal secondo tempo di oggi”.