Alfageme: “Dopo il 2-0 ci siamo rilassati, ma dobbiamo cambiare atteggiamento. L’esultanza…”

“L’esultanza? È stata un po’ particolare: Marotta, Eusepi e Scognamiglio mi hanno detto che sono una befana e allora in caso di gol avrei dovuto esultare come una strega. Narciso ha voluto deviare la palla, io mi sono girato e ho calciato. Non sono i miei gol, ma grazie a Dio è andata dentro. Mi trovo bene su entrambe le fasce, bisogna sfruttare al massimo le possibilità che dà il mister. Ho giocato con Bencivenga e Narciso, sono due elementi che mi piacciono del Foggia. Non tanto per il caldo, ma dopo il due a zero ci siamo un po’ appiattiti. Dobbiamo cambiare atteggiamento, ricordo che successe già a Ischia. Questa mentalità deve cambiare perchè se ti fanno gol poi devi soffrire tutta la partita. Vitiello è il mio migliore amico, lui aveva già firmato per il Benevento e mi diceva continuamente di venire qui. Chiamai il mio procuratore e gli dissi che se proprio dovevo scendere di categoria volevo Benevento. Quest’anno hanno fatto tre gironi a venti squadre, c’è tutta un’altra realtà. La Salernitana, il Lecce, la Casertana e la Lupa Roma mi hanno sorpreso di più. Sarà un campionato difficile, ma siamo ancora all’inizio”. 

 

Fonte: www.beneventocalcio.it

Categoria: Intervista