De Zerbi: “Avrei voluto mettere un portiere in più…”
Una vittoria soffertissima, soprattutto nel secondo tempo, quella ottenuta ieri dal Foggia a Melfi. I Satanelli hanno riscoperto il cinismo e la necessità di difendersi con ordine, qualità delle quali i ragazzi di De Zerbi sono stati vittime tante volte, quando i loro avversari le hanno manifestate vanificando lo spumeggiante gioco foggiano. E intanto i tre punti di ieri regalano il momentaneo primato in classifica. Il tecnico bresciano si è espresso così nel postpartita: “Mio padre diceva ‘chi mena per primo, mena due volte’. Noi abbiamo ‘menato per primi’ e saremmo potuti andare in vantaggio di più gol. Ma se avessimo subìto il pareggio non saremmo più riusciti a tornare in vantaggio, un po’ per il campo, un po’ per alcune decisioni arbitrali dubbie e un po’ perché nel secondo tempo abbiamo avuto meno voglia di giocare. Non c’è niente di male a mettere un difensore in più, non ho messo anche un portiere in più solo perché il regolamento non me lo permette”, ironizza. “Abbiamo giocato 35/40 minuti di grande calcio, poi non sempre si riesce a giocarne 86 come contro il Benevento e allora a volte bisogna anche non prendere gol. Nel secondo tempo abbiamo fatto quello che le altre squadre fanno quasi sempre contro di noi. Il primo posto? Al momento non mi interessa, penso solo alla partita di Agrigento che vogliamo vincere. La festa in campo? Bene, mi fa piacere“.
Fonte: www.tuttolegapro.com