De Zerbi: “La miglior gara del mio Foggia. Continuiamo così”
Le parole del tecnico rossonero a fine gara:
Brucia da morire questo pareggio. Ma penso che oggi abbiamo fatto la miglior partita da quando sono allenatore del Foggia. Per attenzione, aggressività, voglia. Forse sorpassa anche le gare dello scorso anno, come con la Juve Stabia in casa ad esempio. Detto questo, abbiamo gestito in una parte della gara dove non dovevamo farlo. Dico sempre una cosa che è uno dei miei cavalli di battaglia: il risultato parziale non deve mai mutare l’atteggiamento della squadra. Attacchiamo sempre. Perché capita che un episodio ti cambia la partita, e dopo questo puoi anche rischiare di andar sotto. Da quello che mi hanno detto, il pubblico ha applaudito e questo mi fa piacere, perché significa che è stata una grande prestazione. Testa alta da adesso, con questo spirito perché c’è stato il riscatto. E’ tornato il Foggia che siamo abituati a vedere. Molto meglio questa gara che quelle contro Bari e Lucchese. Quinto mi preoccupa molto fisicamente, e dico di più: l’intelligenza calcistica che ha lui in questa categoria è fuori dal normale. Forse con lui in campo, c’era una lettura diversa della gara nel momento del gol subito. Sono dispiaciuto, ma da questa gara voglio che si prendano solo le cose positive. Non mi preoccupa che non abbiamo perso punti qui e là. Questa squadra, se gioca con l’atteggiamento di Pagani, perdiamo pure a Carapelle. Se giochiamo con questo atteggiamento, ne possiamo vincere anche dieci di fila. Sui calci d’angolo serve attenzione e furbizia. Quando fai gol, dopo li devi massacrare. Avrei accettato più un gol preso in contropiede.
Fonte: www.foggia.iamcalcio.it