” Dal punto di vista dell’impegno e mentale non ho nulla da rimproverare. Non voglio essere noioso e da grande voglio fare l’allenatore e mi auguro di poter avere sempre un gruppo così sotto tutti i punti di vista. Il top è la partita di oggi senza subire nulla e che il gol loro e’ partito da una palla persa sotto la mia panchina. Manca l’esperienza giusta e quindi abbiamo notevoli margini di miglioramento. Il campionato non è finito oggi è siccome voglio rimanere qui lotteremo fino alla fine fino all’ultimo minuto. Dobbiamo migliorare quando entriamo in area anche con i terzini e sfruttare gli spazi che si creano. Ho fatto delle modifiche sulla riconquista veloce della palla per far uscire gli avversari ed oggi lo hanno messo in pratica subito ecco perché sono felice di guidare sto gruppo. Non ho voluto snaturare l’assetto e perdere qualche giocata e quindi con Maza esterno e Leonetti centrale volevo solo essere più pericoloso. Dobbiamo imparare ad attaccare la porta in maniera più omogenea ma questo non si impara in allenamento ma in base all’avversario che si ha difronte. Però ricordo sempre che abbiamo 50 gol con Iemmello che ha fatto 13 gol e gli altri sono vicini alla doppia cifra. A livello di realizzazioni non si può dire nulla. Magari li potevamo distribuire meglio avremmo più punti. Il rammarico è che non abbiamo ancora la giusta maturità di affrontare tutte le gare con la stessa determinazione vista oggi. L’aspetto mentale e’ l’aspetto su cui batto spesso con il mio gruppo. Le speranze di agganciare i play off sono minime ma penso che poter continuare la prossima stagione partendo da una base noi potremmo fare grandi cose “.
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Intervista