Foggia, mister Stroppa: “Impegno stimolante. Greco? Si è automultato”
Questa mattina, alla vigilia del match tra Foggia e Empoli, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei rossoneri Giovanni Stroppa. Ecco le sue parole:
“Missione impossibile? Sulla carta è un impegno importante, stimolante, come al solito cercheremo di fare la partita, col massimo rispetto ma consapevoli della Greco squalificato, poi tutti disponibili, Agnelli è un po acciaccato. Agazzi sta bene, ho il dubbio tra lui e Ramé, Ramé sta crescendo. L’Empoli si ferma con l’organizzazione, è una squadra forte ha acquisito una consapevolezza importante, ha un’identità ben precisa. Hanno giocatori importanti, al di là dei due attaccanti, anche in mezzo al campo. Siamo una squadra che cerchiamo di imporci con tutti, padroni del campo e attenti in difesa, con il massimo rispetto per loro. Servono tempi di palleggio, come lavorare con entrambe le fasi. L’esonero di Zeman? Mi dispiace ma guardo in casa mia, poteva essere nell’aria, non posso dire altro. Fedele Sannella? Ci manca tantissimo, noi lo aspettiamo, è tanto che è lontano, percepiamo la sua mancanza. Di contro ci è vicino Franco Sannella, Lucio Farese. Ci siamo uniti ancora di più, credo che la stima sia sempre stata reciproca, c’è un bel rapporto che è iniziato un anno e mezzo fa, io non mi sono mai sentito in discussione. Greco a Novara? Ha tanta esperienza, poteva gestirsi meglio dopo l’ammonizione, gli ho parlato. Martinelli? Gioca chi merita, lui mi sta mettendo in difficoltà, il vero Martinelli è questo. Se è concentrato e ha questa concentrazione è uno dei difensori più importanti della categoria. Kragl? Ha fatto due allenamenti con noi, ha fatto differenziato a casa, sta bene. Dubbi? Le cose le ho ben chiare in testa. Prima l’Empoli giocava più in verticale, ora ha un palleggio importante senza disconoscere le caratteristiche precedenti. Campionato? Questa categoria ci insegna che non ci sono risultati scontati, non bisogna mai abbassare la guardia. Stadio? Quello di sempre, qualche migliaio di tifosi in più ma la cornice è sempre la stessa. L’unica prestazione sottotono in casa è stata soltanto col Brescia, dobbiamo continuare a fare come sappiamo. A Novara abbiamo avuto un ordine, determinazione e attenzioni importanti. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i tifosi, martedì sera, meno cinque gradi e trovare 1500 tifosi a Novara, è bellissimo. Dobbiamo essere orgogliosi di questo, cosa che ci riconoscono anche fuori. Domani dovremo essere bravi a non concedere nulla. Da come vedo allenarsi la squadra, c’è proprio voglia di misurarsi in una grande partita. Greco oltre ad essere un riferimento tecnico, è anche un leader, mi dispiace per la sua assenza, ma chi lo sostituirà mi auguro possa fare bene. Provvedimento contro Greco? Assolutamente no, si è automultato. Lui arriva da due anni che non giocava, sta avendo un percorso di continuità che non era abituato ad avere, si sente responsabile per la qualità che ha portato. Var in B? Sì mi piacerebbe ci fosse, perché ci sono tante situazioni in cui gli arbitri, che sono uomini, possono sbagliare. Gestione dei cartellini? Va bene così nel complesso. Gli arbitri in Italia sono i migliori in assoluto”.