Foggia, Padalino: “Crotone test importante per dare continuità”

Foggia, Padalino: “Crotone test importante per dare continuità”

È terminata poco fa la conferenza dell’allenatore Pasquale Padalino. Il tecnico del Foggia, alla vigilia di un altro scontro salvezza con il Crotone, ha dichiarato:

“Cosa penso sulla penalizzazione? Quando sono arrivato sapevo che potevo riavere indietro qualche punto ma anche non ci fosse stato restituito nulla, per me sarebbe stato lo stesso. Certamente sono contento per i due punti in più ma questo non modifica in alcun modo il nostro livello e quelle che sono le nostre idee su cio che dobbiamo fare. Se fossero arrivati altri punti sarei ovviamente più felice ma non deve assolutamente passare il concetto di infelicità perché altrimenti torniamo in una condizione mentale negativa. Bisogna andare avanti e ricordare sempre qual è l’obiettivo, che non è cambiato e non sarebbe cambiato anche con qualche punto in più.

La partita, quindi la vittoria di Carpi,  mi ha fatto riflettere in quanto è stata una vittoria partita da un lavoro costruito da molto tempo. Chi sostiene che la nostra prestazione sia stata negativa ci ripensi e consideri che in Serie B ci sono diverse squadre capaci a farti giocar male e, nonostante questo, i miei giocatori hanno risposto bene. I tre punti sono stati fondamentali e col tempo ci si dimenticherà della prestazione e si penserà più al risultato. Ovvio se poi i risultati coincidono con grandi prestazioni siamo più soddisfatti anche noi. Il match contro il Crotone sarà una partita molto particolare per Stroppa ma non per me, per me è un match uguale agli altri. Come col Carpi sarà uno scontro diretto e ci sono tutte le possibilità per continuare questo momento positivo anche se dobbiamo stare attenti al Crotone che ha fatto un mercato di rafforzamento e nonostante l’assenza di qualcuno hanno certamente chi può sostituirlo. La partita è molto importante e dobbiamo assolutamente capire che in questo momento ciò che conta è il risultato.

Cosa mi aspetto? Una prova di maturità, provando a concedere poco ai nostri avversari, come fatto a Carpi anche se c’è ancora tanto da migliorare. Tranne Gori, che ha avuto la febbre, tutti saranno disponibili, non ci sono infortunati. Alcuni giocatori variano la proprio posizione in campo ma bisogna anche considerare l’avversario che non è sempre lo stesso. Ciò che fa la differenza è l’interpretazione. Greco? La condizione fisica deve crescere, non possiamo aspettarci il giocatore dello scorso anno. Indipendentemente da chi scenderà in campo la prestazione deve essere ottimale. Sul mercato stiamo valutando delle situazioni, stiamo cercando dei profili che riescano a farci fare quel salto di qualità, in una rosa già composta da giocatori esperti. Ripeto, come detto settimana scorsa, se dobbiamo prendere senza la giusta convinzione meglio non acquistare nulla. Noppert già lo conoscevo e spero possa migliorare anche la lingua, cosi possono migliorare di conseguenza anche le sue prestazioni. I calciatori a scendere in campo sono 11 e quindi qualcuno per forza devevl essere sacrificato. Una mia fortuna però è quella di avere a disposizione tanti calciatori in grado di variare la propria posizione in campo.

La polemica di Iemmello? La capisco, non è facile gestire le “e” che provengono dall’esterno ma non aveva bisogno di una doppietta per mostrare il suo valore o per essere confermato da me e dalla società. Semplicemente deve essere continuo nell’esprimere le sue indubbie qualità. È normale che il pubblico si aspetti molto da giocatori come lui e Galano perché sono giocatori importanti che possono fare la differenza.

Domani mi aspetto lo stesso atteggiamento avuto a Carpi con una condizione fisica che cresce di giorno in giorno e con qualche errore in meno nella fase di possesso palla. I giocatori che ho sono i migliori e cercherò di sfruttare il loro massimo potenziale. I tifosi tengono particolarmente a questa partita perché ritrovano Giovanni ma credo che la piazza gli sia e gli sarà riconoscente per quanto fatto. La cosa su cui però sono più concentrati, come sempre, è spingerci per farci dare anche quel qualcosa in più, come hanno fatto a Carpi e come hanno sempre fatto in qualsiasi categoria.”

Alessandro Affatato – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: Intervista