Foggia, Rubin: “Non siamo quelli di Avellino. Dobbiamo ripartire”
Questa mattina, a due giorni dal delicato match dello “Zaccheria” che metterà di fronte Foggia e Palermo, ha parlato in conferenza stampa il terzino rossonero Matteo Rubin, come riportato da Mediagol.it:
“Siamo consapevoli di aver fatto una brutta figura e consapevoli di non essere realmente quelli scesi con l´Avellino. Bisogna saper perdere anche con dignità, abbiamo voltato pagina subito. Sabato è una partita importante, dobbiamo essere bravi a saper ripartire. Eravamo consapevoli di arrivare in una categoria diversa e sotto vari punti di vista più tosta. A livello fisico e tecnico non abbiamo difficoltà, perché questa squadra può fare la differenza. Quello che è mancato, forse, è stata la concentrazione, l’anno scorso eravamo consapevoli delle nostre potenzialità e forze. Quest’anno forse abbiamo avuto cali di concentrazione durante la gare che ci hanno portato a non fare risultato. Dobbiamo cercare di ritrovare l’autostima. Ho vissuto tantissimi spogliatoi, il nostro è composto davvero da compagni e “fratelli”, che poi è quello che ci ha contraddistinto l’anno scorso. Sappiamo tutti quanti che ad Avellino abbiamo fatto una brutta figura, ma dobbiamo rimetterci subito in gioco. Abbiamo la consapevolezza di essere una squadra competitiva e che può fare bene.
In queste prime gare ho dimostrato di non essere al cento per cento, ma sto cercando di ritrovare subito la condizione fisica. In Serie B in ogni partita non c’è mai un vincitore assicurato, é un campionato tosto e bisogna mantenere sempre la concentrazione alta per tutta la gara. Bisogna scendere in campo approcciandosi alla gara in maniera positiva, fondamentale in questa categoria. In questo momento c’è tanta voglia di rimettersi in gioco, di dimostrare che siamo il Foggia. L’obiettivo di questa squadra è quello di raggiungere la salvezza tranquilla. Tutto quello che verrà dopo sarà tutto guadagnato“.