Foggia, Stroppa: “Domani conta solo vincere. Out Agazzi e Zambelli”
Alla vigilia di Foggia-Avellino, gara valevole per la 24° giornata del campionato di Serie B, il tecnico dei rossoneri Giovanni Stroppa è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue parole:
MERCATO – “Il mercato è stato ottimo e lo valuto bene. Avevo detto che dovevamo essere bravi a scegliere uomini e ci siamo riusciti. Credo che questa idea ben precisa sia stata rispettata a pieno. Calabresi sembra che sia con noi da sempre ed è già in condizione di giocare, Duhamel, invece, nella prima settimana ha fatto fatica, mentre ora sembra essere dentro a pieno. Non è ancora in condizione ottimale ma posso tenerlo maggiormente in mente rispetto a sabato scorso. Bousbiba? Credo che la sua prova si possa chiudere, perchè non credo possa rimanere qui con noi”.
PORTE CHIUSE – “Le porte chiuse sono una difficoltà oggettiva, perché avere l’atmosfera dello stadio ti condiziona una giocata in positivo, dato che qui ci sono sempre 10-12 mila tifosi, con le curve che ci danno sempre sostegno dal primo all’ultimo minuto. É chiaro che da sportivo e da foggiano sarà penalizzante. Dovremo portare qualsiasi episodio dal nostro lato, a prescindere dal volume azzerato dello stadio”.
AVELLINO – “La vittoria di sabato scorso è stata molto importante perchè era uno scontro diretto, ma non decisivo. Domani affronteremo una partita importantissima e difficile: l’Avellino anche se con tante assenze, giocheranno in undici. É capitato anche a noi e per me era difficile scegliere e fare una formazione normale e prepararmi dei cambi. Nei momenti di difficoltà viene fuori anche la voglia ed il carattere. Sono una squadra agguerrita e di categoria. Noi dobbiamo dare continuità nelle prestazioni e nei risultati, ma sono sicuro che la squadra disputerà un ottima gara e giocheremo per vincerla. Dobbiamo guardare a noi stessi e continuare ad essere cattivi ed incisivi. Vincere domani ci permetterebbe di fare due vittorie consecutive e dare una continuità che questa squadra merita”.
ASSENZE – “Dovremo fare nuovamente a meno di Agazzi e Zambelli, che non recuperano. Con Rubin non ho ancora parlato e né tantomeno abbiamo ancora deciso se rientrerà in lista. Gli altri stanno tutti bene. Greco sta crescendo e sta prendendo condizione. Nelle dinamiche di gioco è importantissimo e spero di non essere costretto a sostituirlo anche domani”.