Foggia, Vacca: “Sabato in campo con il sangue agli occhi”
E’ intervenuto in conferenza stampa Antonio Vacca, centrocampista del Foggia, per parlare del momento in casa rossonera. Queste le sue parole:
Mi assumo la responsabilità più di tutti per la sconfitta all’Avellino. Perdere una palla dopo 8 minuti e prendere rigore e gol. La reazione serviva da parte di tutti è vero, ma ero il capitano, e venendo meno in queste situazioni, è giusto assumermi più colpe di tutti. Ovviamente lo spogliatoio è con il mister. E’ sempre stato nel nostro DNA giocare la palla. Mentre altre volte ho ricevuto complimenti, è giusto prendermi ora le responsabilità per due gol presi. Bisognerà sicurament e modificare qualcosa. Capitano? Ero carico di responsabilità anche quando non indossavo la fascia. Indossarla è un grande orgoglio, anche se di capitani nello spogliatoio ce ne sono tanti. Da questi momenti si viene fuori stando uniti ancor di più, capire quali sono gli errori e le cose che non vanno.
Rinnovo? Bisogna meritarlo, vedremo fino a gennaio come andranno le cose. Se farò qualcosa di buono, la società farà la sua proposta. La gente sabato ci darò sostegno e ci sarà vicino, starà a noi portarla dalla nostra parte. La partita non so come andrà, ma in campo scenderà una squadra con il sangue agli occhi.
Mi sono fatto l’idea che in questo campionato non puoi sbagliare nulla. Ad Avellino, una palla persa e abbiamo subito rigore. Una mancata copertura e abbiamo preso il secondo. Appena sbagli ti fanno gol. Ma tutto dipende da come si scende in campo, con quale atteggiamento e con quanta cattiveria.
Il clima fa parte del momento no. Dopo Fondi lo scorso anno, sembrava la fine del mondo. Poi alla fine dell’anno era tutti sul carro dei vincitori. L’importante è essere uniti come gruppo.