Padalino: “Sensazione inspiegabile all’inizio. Giusto il pari”
Le parole di Pasquale Padalino, tecnico del Matera, presentatosi in conferenza stampa con le due targhette con cui le curve rossonere gli hanno reso omaggio. Ha iniziato proprio parlando di ciò:
Non riesco a spiegare quello che mi è successo all’inizio con i tifosi rossoneri. E’ una sensazione inspiegabile. La concentrazione l’ho recuperata solo all’inizio del match, anche se ero ugualmente teso. Il primo tempo dei miei non mi è piaciuto, poi abbiamo reagito bene. Il pareggio credo sia giusto. E’ stata una partita maschia che difficilmente si vede, il merito va ad entrambe le squadre. Non mi aspettavo il modulo di De Zerbi, anche se leggendo qualche giornale stamattina, ho letto di questa possibilità. Ma il Foggia ha nel DNA il gioco d’attacco però più che meravigliato dagli avversari, non sono molto soddisfatto dell’approccio mentale dei miei. Il dispiacere è proprio questo, non siamo stati quelli che dovevamo essere all’inizio. Nella ripresa è venuto fuori il carattere e la comunicazione tra i reparti. Una serie di accorgimenti che ci hanno permesso di raggiungere il pari. Il nostro obiettivo è quello di arrivare più in alto possibile, ma quando si parla di play-off io non voglio dire niente. Fin quando non ci siamo in quella zona, non ha senso parlarne, anche perché l’obiettivo chiesto dalla società è un altro. Carretta non voleva uscire dopo l’espulsione, non se n’è proprio reso conto. Secondo me non aveva l’atteggiamento giusto in campo, che sarà dovuto sicuramente anche alla giovane età. Rissa finale? Ho visto solo che è stato espulso Di Chiara. Ho detto ai miei collaboratori di allontanare i giocatori per evitare sanzioni inutili.