Parla Stroppa in conferenza: Guarna dal 1′ e Sarno a partita in corso

Parla Stroppa in conferenza: Guarna dal 1′ e Sarno a partita in corso

La conferenza stampa di mister Stroppa, che ha anticipato i temi di Foggia-Catania e ha dato qualche indicazione per la formazione del prossimo importantissimo match che si disputerà domani alle 16.30 in uno Zaccheria che si preannuncia “infuocato”. Il mister si è subito soffermato sulle defezioni di giornata confermando che Coletti non sarà presente nella lista dei convocati a causa di un problema dovuto ad un’allergia. Poi ha continuato parlando del gruppo e delle sensazioni post-derby. “Come stiamo? Stiamo tutti bene, allenamenti svolti con la massima attenzione e cura. Abbiamo preparato la partita nel miglior modo possibile. Non è facile essere sempre al 100% in tutti gli allenamenti, però questa squadra ha avuto sempre un atteggiamento perfetto, la squadra è sempre stata attenta e si è allenata con il massimo impegno.”

Intercettato sulle aspettative relative alla prossima partita ha sottolineato come Rigoli con il Foggia abbia già dimostrato di saper fare buone partite, tuttavia il mister è sembrato pronto ad ogni evenienza: “Non so che Catania aspettarmi. Se verranno alti sappiamo cosa fare, se verranno per attenderci cercheremo di lavorare come abbiamo sempre fatto in casa e fuori. Lo Zaccheria è un valore aggiunto, ci tengo, quindi, a sottolineare quanto sia stato difficile giocare a porte chiuse le prime quattro partite. Quanto fatto a Lecce assume un’importanza anche in virtù della cornice di pubblico del via del Mare e di quanto di buono abbia fatto fino ad ora il Lecce. Reputo il Catania tra le candidate alla promozione, è per organico una delle formazioni migliori. Non ha niente da invidiare alle formazioni che stanno davanti. Probabilmente in futuro potrebbe reinserirsi nella corsa alla promozione diretta. Un -7 pesa e a livello di energia e di episodi può condizionare l’avvio del campionato. Il Catania è una squadra che annovera giocatori come Russotto e Calil che a me piacciono molto. In particolare il primo lo conosco bene. Tutta la squadra è di primo livello, Biagianti e Mazzarani sono di un livello superiore alla media, inoltre possono giocare benissimo palla a terra e hanno tutta l’esperienza e la tecnica per giocare da padroni su ogni campo di Lega Pro.

Dopo il Lecce, il Foggia pare abbia acquisito maggiore consapevolezza e pare abbia cambiato l’approccio alla partita. Cosa riproporre del match con i salentini? Stroppa ha risposto così: “A me piace la squadra che si impone ovunque. Abbiamo qualità importanti. Sono contento averle dimostrate con forza da grande squadra. Si poteva fare meglio ma il Lecce è una squadra importante, potevamo vincerla ma anche perderla, in qualche episodio. Lunedì sera sono uscito dal campo deluso ma soddisfatto. Deluso dagli episodi ma soddisfatto per quello che abbiamo dimostrato. Partite come quelle vengono decise dagli episodi: penso al colpo di testa di Padovan salvato sulla linea e soprattutto, la traversa di Rubin. Episodi che potevano aprire sicuramente un altro scenario. Sono soddisfatto anche del lavoro dei preparatori atletici e dei collaboratori, di tutto lo staff chi mi sta dietro lavora come e più di me. Ogni allenatore ne ha uno e sicuramente aiuta e fortunatamente la squadra ne ha percepito il valore. 

Inevitabili le domande su Sarno e sul suo utilizzo dal primo minuto oppure a partita in corso. Tuttavia il mister è stato chiaro, l’obiettivo è inserire il fantasista campano in maniera graduale ed evitare inutili forzature anche in virtù delle diverse opzioni offensive: “Sarno mi sta tentando perché ha lavorato molto bene, però non partirà dal primo minuto. Vorrei dargli più minutaggio. Non credevo stesse così bene a Lecce poiché veniva da soli due allenamenti e purtroppo non ho potuto valutarlo correttamente. Fosse entrato prima ci avrebbe potuto dare una mano in più. Lo vorrei inserire gradualmente. Magari a partita in corso domani e titolare in coppa con l’Andria.

Sanchez o Guarna? Così il mister ha smentito tutti i dubbi: “Gioca Guarna. Non dico altro. Però mi fa piacere che vengano sottolineate le prestazioni di Sanchez. Ha fatto vedere che è in crescita. Chi lo ha scelto ha visto giusto. Avere un secondo portiere così è un valore aggiunto e gli faccio i complimenti per come si è comportato e fatto trovare pronto.”

Poi anche il tempo per un piccolo flashback alle partite contro Akragas e Juve Stabia e uno sguardo al calendario: “Al di là delle frasi fatte, a Castellammare la squadra mi è sembrata attenta. Prima dell’Akragas avevo un sentore particolare, nonostante comunque abbiamo avuto un bel palleggio. La mia sensazione della difficoltà era più alta del solito per quella partita. Considero questo di domani uno scontro diretto. A noi manca solo il Cosenza, mentre le altre dovranno ancora incrociarsi però è prematuro parlare di questo.

Agostino Piacquadio – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: Intervista