Stroppa: “Andria squadra di livello assoluto. Noi in piena salute”
Le parole di Giovanni Stroppa, tecnico del Foggia, alla vigilia del match di Andria contro la Fidelis:
Al di là delle tensioni che si sono create o che qualcuno vuole creare, dico che domani sarà una partita di calcio e come tale l’affronteremo, contro una squadra tosta che sta attraversando un lungo periodo di prestazioni importanti. Mazzeo, Padovan e Agazzi sono disponibili per domani, ma non sono ancora pronti per giocare dall’inizio, soprattutto Mazzeo e Padovan. Però l’aver recuperato altri giocatori, dà alla squadra un’autostima migliore. La squadra è sempre stata in salute, e contraddico così qualche mio giocatore che in qualche intervista ha parlato di periodo no. Parlando di periodo no non so se si riferisse ai risultati o alle prestazioni, ma penso ai risultati perché le prestazioni sono sempre state eccellenti. La squadra è in piena salute psico-fisica. Domani saranno da mettere in campo le caratteristiche messe in gioco fino ad oggi. Sono molto soddisfatto della partita fatta contro il Fondi la settimana prima del Cosenza. Non è una battuta, ma il risultato sicuramente ci ha penalizzato. Ma la prestazione dei ragazzi è stata super per quello che abbiamo creato, e per quello che la squadra ha espresso. Siamo usciti tra i fischi, e mi dispiace, ma la prestazione è stata molto superiore a quella contro il Cosenza. Io mi sento forte in questo momento. Forse non ho la giusta forza mediatica.
Io penso che bisogna fare i complimenti all’Andria per quello che sta facendo e come lo sta facendo. Se avesse mantenuto il trend degli ultimi mesi dall’inizio, sarebbe una candidata alla vittoria. E’ una squadra di assoluto livello per la determinazione messa in campo. Ha vinto contro Matera e Juve Stabia e pareggiato domenica contro il Lecce. Metteranno in campo domani le loro caratteristiche di furore agonistico, e di grande intensità. Noi dovremo gestire bene il palleggio. A livello tattico, da quando hanno cambiato sistema di gioco, hanno fatto un salto di qualità trovando l’equilibrio giusto. Faccio i complimenti a Favarin per l’identità data alla squadra. Il mio discorso di averci ‘preso a calci’ in coppa Italia, era riferito a due entrate in particolare. Nulla di più.
La difesa probabilmente sarà la stessa vista contro il Cosenza. Potrebbero giocare Sicurella a terzino destro, o potrei rischierare Martinelli. Vediamo. Con i giocatori messi in campo possiamo modificare anche il modo di giocare a partita in corso.
Dopo le prossime due partite, dovremo essere bravi a lavorare bene anche nella sosta. Dispiace per questa pausa, perché fermarci in questo momento in cui stiamo bene e abbiamo autostima, non ci fa bene. Non sai mai come riprenderai dopo.