Stroppa il “pompiere”: “Non ci sentiamo primi, vogliamo vincere”
Classico appuntamento con la conferenza stampa pre-partita. E’ intervenuto poco fa il mister dei rossoneri, Giovanni Stroppa che si è soffermato su quello che sarà il prossimo impegno del Foggia in casa del Monopoli. Satanelli, reduci dalla vittoria contro la Juve Stabia che ha riconsegnato nelle mani di Mazzeo e co. il primo posto. Piazza da difendere a tutti i costi, non come avvenne a Taranto quando un Foggia capolista fu travolto 2-0 dai rossoblu tarantini complice un atteggiamento poco convinto e cattivo.
Ecco le parole del mister foggiano:
“La forza di questa squadra è sempre stata lo spogliatoio – ha esordito Stroppa – Credo che in questo momento ci sia la capacità di stare ancora più uniti e insieme perché si è consapevoli del momento che si sta vivendo”.
Il Foggia giocherà di lunedì sera quando Lecce-Catania sarà terminata e il risultato sarà acquisito. Per il mister rossonero non cambia la preparazione, né l’approccio: “Vantaggio o svantaggio? Non cambia nulla. Abbiamo già giocato più volte in posticipi serali, non possiamo farci influenzare da nulla”.
Sulle indisponibilità: “Tutti disponibili tranne Vacca, Empereur e Angelo”. Il Foggia giunge alla partita con il Monopoli da capolista, ma spesso, proprio dopo aver accarezzato la prima piazza, i Satanelli si sono lasciati andare in prestazioni inferiori alla media. Ci pensa però il mister a fare da pompiere: “Non mi sento capolista. Mi interessa il percorso che abbiamo fatto. Sono contento che qualche mio giocatore abbia detto lo stesso ai vostri microfoni perché è davvero quello che pensiamo. Non possiamo soffermarci a ciò che di buono stiamo facendo ma dobbiamo mirare a migliorarci sempre. Come si gestisce il primato? Dobbiamo vincere tutte le partite. Non ci sentiamo primi e dobbiamo sgombrare la mente da ogni pressione. Dobbiamo pensare che l’obiettivo è vincere sempre, come 3-4 mesi fa. Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra temibile in un campo difficile ma affronteremo la partita come tutte le altre. Sicuramente il campo sarà migliore di quello di Agrigento e speriamo di migliorare ulteriormente, affrontando l’incontro con il piglio giusto. Dovremo avere pazienza e determinazione. ”
Sul Monopoli: “Sarà una partita difficile. Sono una squadra che ha voglia di riprendersi, voglia di rivalsa. Hanno ottime qualità tecniche e fisiche. Giocatori di gamba come Montini possono mettere in difficoltà chiunque. Troveremo una squadra che vorrà fare bene. Conosco Bucaro e so che conosce bene il Foggia, avrà un vantaggio nell’averci studiato e cercherà le giuste contromosse. I ragazzi si stanno allenando bene, c’è la giusta atmosfera. La partita di Taranto può essere un riferimento per far tesoro degli errori. Se dovessero cambiare il loro schieramento tattico, ci faremo trovare pronti. Non sarebbe certo la prima volta che contro il Foggia gli avversari cambiano modulo”.
Parentesi anche su Martinelli: “Come procede il suo percorso? Lo dovreste chiedere a lui. Ha qualità importanti, si era perso un attimino e io gli ho solo detto di fare cose semplici. La prima caratteristica che deve avere un difensore è la concentrazione, lui ha iniziato a lavorare su quest’aspetto e posso dire che, adesso, la coppia titolare adesso è proprio Martinelli-Coletti”.
C’è tempo anche per alcune piccole anticipazioni sulla formazione che scenderà in campo: “Agazzi giocherà al posto di Vacca e poi valuterò chi farà la mezz’ala. Mazzeo sta bene, si è allenato ottimamente in settimana. Agnelli e Gerbo scalpitano ma anche Sicurella è sempre pronto. La rosa è competitiva, allenandosi bene mi danno un bel messaggio. Mi mettono in difficoltà ed è ciò che ogni allenatore vorrebbe. Non penseremo al Lecce, quella di lunedì è la partita più importante”.