Stroppa: “Rientra Nicastro, servirà la partita perfetta”

Stroppa: “Rientra Nicastro, servirà la partita perfetta”

Alla vigilia del match dello “Zaccheria” tra Foggia e Frosinone, ha parlato in conferenza il tecnico dei rossoneri Giovanni Stroppa. Ecco le sue parole:

“Il Foggia arriva bene al match col Frosinone, arriviamo ancora più consapevoli che in questo momento le cose stanno andando bene. Mercato? Gradirei non parlarne ora, è importante la partita di domani. Bilancio? C’è sicuramente qualcosa che abbiamo lasciato, la partita di domani potrebbe dare una fotografia diversa. La settimana è andata bene. Indisponibili? Fuori Gerbo, dentro Nicastro, Mazzeo non ce la fa, Guarna, Empereur, Celli neanche. Modulo? Abbiamo due possibilità per ovviare all’assenza di Gerbo. Mercato? La  mia volontà è di metter dentro giocatori di esperienza per aumentare la consapevolezza ed autostima. Frosinone? Avremo di fronte una squadra decisamente importante, forte in tutti i reparti. Per superare questo ostacolo bisogna fare la partita perfetta, non commettere errori, cercare di lavorare insieme nel modo più ficcante in fase di possesso, ed essere bravi in fase di non possesso. A giocatori così importanti non puoi concedere nulla, servirà la testa per non fare errori. Deli se non avesse giocato avrebbe giocato domani sera, il suo percorso di rientro era graduale. Deli ha caratteristiche importanti, attacca la porta come pochi, deve migliorare nella gestione della palla e in difesa. Importanza vitale per questa gara, negli ultimi due mesi ho avuto problemi di formazione e ho dovuto tirare fuori il meglio da quelli che avevo. Mi sembra di sognare a portare in panchina 20. Pubblico? Leggo che la prevendita è buona, la percezione in città è positiva. Sono contento, sono sereno, i tifosi hanno sempre dimostrato il massimo apporto. La risposta della squadra ha dato un’iniezione di fiducia a chi ci segue, dobbiamo giocare tutti insieme contro il Frosinone. Gerbo? Non so, parlate con l’area medica. Floriano? Tutte le volte che è stato bene si è fatto male, finalmente sta arrivando a quello che conosciamo tutti. Sia lui che Chiricò hanno capacità di rompere gli equilibri. Mercato in B? Le squadre che potranno sentirsi in difficoltà faranno qualcosa. La differenza l’anno scorso l’abbiamo fatta negli uomini, che non hanno rotto l’equilibrio dello spogliatoio che ora è fondamentale. Diventa importante portare dentro gli uomini giusti. Il Foggia non è stato attendista, o meglio non è quella la mia volontà, se ci sono momenti in cui arretriamo è perché l’altra squadra può metterci in difficoltà. A Salerno abbiamo giocato in modo maturo, siamo stati fortunati ma solo negli episodi, siamo quasi sempre stati in partita e in avanti. C’è la convinzione di voler fare un certo tipo di partita ma c’è anche la consapevolezza di far contro una squadra importante”. 

Categoria: Intervista