Stroppa: “Vittoria importante ma non cambia nulla. Mancano 7 gare”

Stroppa: “Vittoria importante ma non cambia nulla. Mancano 7 gare”

Ecco le parole di Giovanni Stroppa, mister del Foggia, intervenuto ai microfoni della sala stampa del “Massimino” di Catania dopo la vittoria per 1-0 firmata Cosimo Chiricò:

C’era la massima concentrazione prima del fischio d’inizio. Ho presentato il Catania come uno degli avversari più difficili da affrontare nonché uno delle più forti. Credo che il Catania abbia una rosa fantastica, ha gente d’esperienza e sa tenere bene il campo. Non è facile partire da -7 se ti chiami Catania e non è facile vedersi lontani dalle parti che contano della classifica. Sapevamo che, dato l’ambiente e la situazione attuale, un episodio a nostro favore avrebbe potuto spostare la bilancia in nostro favore. Non abbiamo avuto la sbornia del post-Lecce. Avendo viaggiato molto, con 10 ore di pullman, potevamo pagare qualcosina ma alla lunga la squadra è venuta fuori. Potevamo chiudere la partita con Di Piazza o Mazzeo e solo alla fine un “forcing di cuore” del Catania è riuscito leggermente a chiuderci ma non ricordo parate dei portieri. La traversa sulla “sbucciata” di Mazzeo poteva aprire le porte a un risultato diverso. Non è giusto né tanto meno voglio parlare del Catania, sicuramente Pulvirenti avrà avuto le sue motivazioni nello giocare senza punte di ruolo così come nello schierare un 3-5-2 per evitare un uno-contro-uno e non rischiare a campo aperto contro una squadra che sa ben palleggiare. Per quanto riguarda la classifica, era importante mantenere il vantaggio sul Lecce, ora giocheremo in casa con la Paganese e il Lecce andrà a Matera, per noi non cambia nulla se non il fatto che abbiamo una partita in meno da giocare”.

Agostino Piacquadio – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: Intervista