Foggia-Barletta, cronaca e tabellino della gara
Panettone amaro per i rossoneri che nell’ultima recita del 2014 perdono in casa il derby contro il Barletta. Una partita avara di emozioni con i biancorossi di Sesia intenti a non prenderle e il Foggia di De Zerbi apparso sotto tono e mai capace di rendersi pericoloso in area barlettana. Ne è venuto fuori un match con poche cose da segnare sui taccuini e con parecchio astio sugli spalti tra le opposte tifoserie e forze dell’ordine.
Il primo tempo si fa ricordare solo per il gol che poi sarà decisivo per la vittoria barlettana nel derby dell’Ofanto. Minuto 27, il Foggia perde palla a centrocampo, Legras la recupera e la serve sull’out sinistro all’ottimo Floriano che lo calcia alla Del Piero trafiggendo Narciso che nulla può sul gran tiro dell’attaccante barlettano.
Nella ripresa un po’ più di verve ma niente di che. Due uscite coraggiose di Narciso sugli avanti barlettani lanciati in contropiede, un colpo di testa di Iemmello tra le braccia di Liverani su cross di Bencivenga al 24°, un tiro a giro di Bollino dal vertice destro dell’area di rigore che fa la barba al palo, un tiro in diagonale di Palazzolo respinto dal numero uno foggiano e un tiro di Leonetti su capovolgimento di fronte che finisce di poco a lato, entrambe occasioni capitate al minuto 43.
Finisce con i foggiani amareggiati e furibondi con l’arbitro, decisamente negativa la prova del fischietto mandato allo Zaccheria, e i “giganti” a festeggiare la vittoria nella “disfida” sotto il settore della Curva Nord riservato agli ultras del Barletta.
Nonostante la sconfitta, amara poiché beccata in casa e in un derby molto sentito, il Foggia chiude il 2014 con un bilancio nettamente positivo. Dalla promozione in Lega Pro Unica a un girone di andata decisamente positivo (si chiuderà ufficialmente a Pagani all’Epifania, ndr) nonostante un avvio di stagione un po’ affannato. Mancano i due punti di Cosenza e quello di penalizzazione ma di certo De Zerbi, Agnelli e compagni possono brindare fiduciosi al 2015. Ora spetta alla società, nella speranza che le tribolazioni delle ultimissime settimane vengano archiviate, dimostrare nel mercato di gennaio di credere fortemente non solo nel progetto Foggia ma anche nell’ambizione di potersi giocare gli eventuali play-off alla pari con tutti e sognare davvero il ritorno in Serie B.
FOGGIA (4-3-3) – Narciso, Bencivenga (86° Gerbo), Potenza, Gigliotti, Agostinone; D’Allocco, Agnelli, Sainz-Maza (54° Leonetti); Sarno, Iemmello, Cavallaro (73° Bollino). In panchina: Micale, Loiacono, Grea, Sicurella. Allenatore: Roberto De Zerbi
BARLETTA (4-5-1) – Liverani, Meola (91° Regno), Stendardo, Radi, Cortellini; Venitucci (88° Zammuto), De Rose, Legras, Quadri (73° Palazzolo), Floriano; Fall. In panchina: De Martino, Gemignani, Rizzitelli, Guarco. Allenatore: Marco Sesia
RETI – 27° Floriano (Ba)
NOTE – Arbitro Serra di Torino. Angoli 1-0 per il Foggia. Ammoniti: Agnelli, Sainz-Maza e Iemmello (Fg); Liverani e Stendardo (Ba). Recupero 5 minuti nel secondo tempo.