Messina 0-3 Foggia. Quinto risultato utile consecutivo, sette reti fatte e solo due subite. Questo è il Foggia di Zauri
Un Foggia più ordinato, capace di far vedere trame di gioco semplici ma efficaci. Si vedono passi in avanti nell’organizzazione in campo, sia in fase difensiva che di impostazione. Giocatori che sanno dove farsi trovare e dove mandare il pallone anche senza assicurarsi di avere pronto il compagno di squadra. Nota non positiva, che ormai il Foggia si trascina da inizio campionato, i problemi muscolari di molti dei suoi uomini, motivo per cui anche oggi hanno abbandonato il campo Murano e Gargiulo. La squadra di mister Zauri ha dimostrato di essere superiore al Messina prendendo le distanze dalla zona play-out e di meritare di stare in classifica sopra a Turris, Juventus Next Gen, Taranto e Messina, squadre con cui il Foggia ha vinto negli ultimi tempi.
La cronaca. Sin dai primi minuti di gara il Messina prende in mano il pallino del gioco con il Foggia pronto a ripartire in contropiede. Pressione che si allenterà con il passare dei minuti. 11′ Conclusione dal limite dell’area di rigore in posizione angolata di Petrungaro, palla di poco a lato. 18′ Si riaffaccai il Messina dalle parti di Perina, il tiro di Frisenna a filo d’erba finisce di pochi centrimetri fuori. 26′ Alla prima vera occasione il Foggia passa in vantaggio. Mazzocco si fa largo in avanti, trova un varco e batte a rete dal limite dell’area di rigore, palla che rimbalza davanti al portiere ingannandolo e finendo alle spalle di Krapikas. 31′ Colpo di testa di Mazzocco e Krapikas riesce a salvare la porta dal raddoppio rossonero e doppietta del centrocampista del Foggia. 33′ Petrungaro dalla sinistra prova ad incrociare cercando l’angolino, Perina si fa trovare pronto respingendo una conclusione diretta in rete. 46′ Foggia finisce il primo tempo in attacco con una bella discesa sulla sinistra di Vezzonni con l’ausilio di Millico e tiro finale di Gargiulo che finisce, però, in curva.
50′ Foggia subito in avanti nella ripresa con una bella manovra dalla zona di centrocampo fino a conclusione finale dal limite dell’area di rigore sempre di Mazzocco, palla di poco sopra la traversa. 51′ Ancora Foggia, questa volta è Emmausso a liberarsi sulla sinitra con conclusione a fil di palo. 53′ Ci prova Millico sempre dalla sinistra dell’attacco rossonero, il suo tiro finisce di poco a lato. Foggia padrone del campo. 54′ Tascone ad un passo dall’area piccola al volo batte a rete, su servizio di Millico, Kaprikas para in due tempi evitando il raddoppio rossonero. 60′ Si fa vedere Petrungaro in area rossonera, la sua girata da buona posizione finisce alle stelle. 67′ Zunno scambia bene con Emmausso, e da fondo campo mette al centro dell’area di rigore dove Mazzocco deve solo spingere la palla in rete per il raddoppio del Foggia. 88′ Contropiede del Foggia, Emmausso non serve nessuno dei suoi compagni, liberissimi, e preferisce concludere a rete, tiro debole e centrale. 92′ Emmausso riceve bene da Vezzoni, si libera di una marcatura e mette la palla nell’angolo imprendibile per Kaprikas. Gara che si chiude con il risultato di tre a zero per il Foggia che anella il quinto risultato utile consecutivi e solo due reti subite in cinque gare. Una bella inversione di marcia per quella che era considerata una difesa colabrodo.
Foto di copertina: Calcio Foggia 1920
Tabellino
Messina-Foggia 0 – 3 Reti: 26′- 67′ Mazzocco, 92′ Emmausso
Messina (3-5-2): Krapikas; Manetta, Marino, Rizzo (46′ Morleo) ; Lia, Garofalo (58′ Di Palma) , Petrucci, Frisenna (72′ Luciani), Ortisi (58′ Re); Anatriello, Petrungaro (73′ Cominetti)
A disposizione: Curtosi, Di Bella, Morleo, Ndir, Salvo, Anzelmo, Di Palma, Pedicillo, Adragna, Cominetti, Luciani, Re
Allenatore: Giacomo Modica
Foggia (4-3-3): Perina; Salines, Parodi, Camigliano (65′ Ercolani), Vezzoni; Tascone (84′ Da Riva), Mazzocco, Gargiulo; Orlando (65′ Zunno), Murano (29′ Emmausso), Millico (85′ Silvestri)
A disposizione: De Lucia, De Simone, Silvestro, Ercolani, Pazienza, Danzi, Da Riva, Zunno, Ascione, Emmausso
Allenatore: Luciano Zauri
Arbitro: Silvia Gasperotti della sezione di Rovereto
Assistenti: Emanuele Spagnolo di Reggio Emilia e Giuseppe Bosco di Lanciano
Quarto ufficiale di gara: Gennaro Decimo di Napoli
Ammoniti: 36′ Gargiulo (F), 50′ Lia (M), 52′ Frisenna (M), 64′ Millico (F)
Espulsi:
Note: Angoli 2-2