Derby di Capitanata al Cerignola, due rigori di Malcore stendono il Foggia
Malcore dal dischetto consegna il Derby di Capitanata al Cerignola, gli undici metri sono fatali ad un Foggia che cade, perde 2-0 e non esce da un buco nero lungo dieci gare. Primo squillo della gara all’8’, Schenetti dal limite dell’area lascia partire il destro, sfera di poco a lato. Rispondono gli ofantini al 10’, D’Andrea può servire Malcore ma sceglie la conclusione, Nobile blocca senza patemi. Alla mezz’ora arriva l’ennesima tegola infortuni per Tisci, capitan Allegrini, appena rientrato dalla squalifica, non ce la fa e lascia il posto a Capomaggio, l’argentino è accolto dagli applausi del “Monterisi”. 33’, occasionissima per l’Audace, gran controllo di Tascone in area, Malcore viene murato dall’uscita di Nobile che salva i suoi in una pericolosa mischia. 38’, altro cambio forzato ma questa volta per i rossoneri, Garattoni sostituisce l’infortunato Rizzo. Fuori, dunque, entrambi i capitani. Al 40’ sono i satanelli a sfiorare il vantaggio, Schenetti brucia Bianco e vede l’inserimento di Peralta che non tocca con convinzione. La partita cambia un minuto dopo, Riccardi cintura Malcore in area, rigore e giallo per il difensore. Il nove gialloblù è infallibile e spiazza Nobile, al 42’ si sblocca il derby. Il Foggia risponde con la botta di Di Noia, all’intervallo con gli ofantini in vantaggio.
Ospiti propositivi nella ripresa. 46’, tiro rasoterra di Di Noia, 49’ Schenetti riceve un buon filtrante ma non inquadra lo specchio. 54’, indecisione tra Coccia e Krapikas, Peralta per poco non ne approfitta. 62’, contropiede rapido di D’Ausilio che taglia in due in campo, il dieci sfugge ai calciatori del Foggia per poi ritardare il suggerimento a D’Andrea che cade nella trappola del fuorigioco, annullata la rete del raddoppio. Al 71’ Peralta carica il mancino ad effetto, Krapikas si distende e la fa sua. Il Cerignola chiude i conti al 75’: Di Noia stende Tascone, altro penalty e grandi proteste da parte dei rossoneri. Ad incaricarsi della battuta è il solito Malcore che insacca, fa nove in campionato, ma soprattutto, fa 2-0. La gara si incattivisce nel finale ma non ci sono più emozioni, a festeggiare è il Cerignola che ritrova il sorriso nella partita più importante. Gioisce il “Monterisi”, crisi nerissima per un Foggia ormai irriconoscibile.
IL TABELLINO
Audace Cerignola (4-3-2-1): Krapikas; Coccia, Allegrini (31’pt. Capomaggio), Gonnelli, Russo; Tascone, Bianco, Ruggiero (43’st. Bezzon); D’Ausilio (24’st. Sosa), D’Andrea (24’st. Leonetti); Malcore (43’st. Neglia). All. Tisci.
Foggia (3-4-2-1): Nobile; Riccardi (31’st. Tounkara), Carillo, Rizzo (38’pt. Garattoni); Salines, Frigerio, Di Noia (32’st. Marino), Vezzoni; Schenetti, Peralta; Tonin. All. Olivieri.
Arbitro: Nicolini di Brescia.
Marcatori: 42’pt. Malcore rig. (C), 30’st. Malcore rig. (C).
Note: ammoniti: Riccardi (F), Capomaggio (C), Vezzoni (F), Garattoni (F), Peralta (F), Tascone (C), Marino (F).
Angoli: 1-4
foto di Calcio Foggia 1920