Welcome Back, Foggia! Rossoneri in Serie B, a Fondi basta il pari

E’ fatta. E’ Serie B. Il Foggia è in B con due giornate d’anticipo. I ragazzi di Stroppa ottengono quel punto che bastava, nonostante una rimonta da 0-2 a 2-2. Welcome B..ack Foggia.
CRONACA – Rispetto alla formazione vista con la Reggina, Stroppa cambia qualche pedina. Ci sono Maza al posto di Di Piazza e Gerbo al posto dell’infortunato Deli. Rubin e Loiacono terzini e l’ormai inamovibile coppia Martinelli-Coletti centrali davanti a Guarna. Pochesci risponde con una 4-3-3 a specchio, con il tridente Calderini-Gambino-Giannone.
Partita subito gradevole nonstante i diversi falli nella zona centrale del campo. Al 5’ ci prova Chiricò su punizione con un serpentina sull’out di destra ma l’esterno brindisino non riesce a servire Mazzeo al centro dell’area di rigore. La prima grande occasione però è per il Fondi: Gambino servito in profondità, in posizione regolarissima, si presenta da solo davanti a Guarna ma clamorosamente tira addosso all’estremo difensore foggiano. Ancora 0-0. Al 16’ risponde Rubin. Servito da Vacca, dai 20 metri, lascia partire un sinistro violentissimo che va vicino al gol. Il Foggia insiste ancora e due minuti dopo va vicino al vantaggio con un’altra conclusione dalla distanza, questa volta con Coletti, che da distanza siderale lascia partire un mancino che incoccia sulla traversa. Dopo i primi venti minuti di ottima fattura, la partita vive una fase di empasse fino al momento cruciale del match. Minuto 43, Chiricò entrato in area di rigore allarga il gioco per lo spagnolo Miguel Sainz-Maza che lascia partire un rasoterra che trafigge Baiocco e porta il Foggia in vantaggio e virtualmente in Serie B. Il primo tempo si conclude così con la formazione rossonera in vantaggio per una rete a zero.
La ripresa sembra partire a ritmi blandi. Girandola di cambi che porta dentro Albadoro, Tiscione e Pompei per i padroni di casa e Pompilio e Sarno per il Foggia. Partita bloccata ma i rossoneri ci provano con Mazzeo. Al 60’, servito splendidamente da Maza salta Baiocco ma scivola al momento del tiro e risultato fermo sullo 0-1. Due minuti dopo è il turno di Chiricò. Percussione dell’esterno che si accentra, si porta il pallone sul mancino e prova a pescare il palo più lontano. Baiocco devia in angolo. Al 28’ della ripresa il Foggia mette l’ipoteca sulla Serie B. Mazzeo splendidamente imbeccato da Rubin non può fare altro che depositare in rete. Fondi che non ci sta e reagisce subito. Prima Gambino sigla il momentaneo 1-2 e nel giro di pochi minuti, Coletti stende Calderini. Per Camplone è rigore e dal dischetto Albadoro non sbaglia. E’ 2-2. Squadre che paiono imboccare la via di un pari che al Foggia basta per raggiungere la Serie B. C’è il tempo per la standing ovation per capitan Agnelli che esce per Sicurella. Foggia che gestisce il pallone in attesa del fischio finale che arriva dopo 3 minuti di recupero e poi via alla festa. E’ Serie B.
Dopo 19 anni è di nuovo SERIE B. Foggia può liberarsi in quell’urlo troppe volte rimasto strozzato in gola. Lacrime di gioia. Foggia esulta, la Capitanata risorge. Foggia B…entonato in Serie B.
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