QUI LATINA – Sfida al Foggia di Zeman: la chiave per il successo
Domenica 23 gennaio il Latina Calcio tornerà in campo, a distanza di un mese dall’ultima volta, a causa dello stop del campionato per la situazione pandemica. La sfida è di certo stimolante, perché i ragazzi di Di Donato fronteggeranno in trasferta il Foggia di Zeman. Rispetto all’1-1 dell’andata però la situazione è decisamente cambiata. Il Latina infatti arriverà alla gara forte dei sette risultati utili (5 vittorie e 2 pareggi) nelle ultime nove partite.
Latina-Foggia, saranno decisivi gli attacchi
Dopo un inizio di campionato molto complicato per i nerazzurri con sole due vittorie in undici partite la musica è cambiata. E ciò è avvenuto, come spiega anche Il Messaggero, soprattutto grazie all’attacco. Ai 9 gol segnati nelle prime 11 partite di campionato si sono sostituiti i 13 nelle ultime 9, segno di un attacco assolutamente rivitalizzato.
Sono stati proprio gli attaccanti ad aver aiutato la squadra a risalire la china. E i numeri parlano chiaro, sui 22 gol in campionato dei pontini, 15 sono stati segnati dal trio composto da Carletti, Sane e Jefferson. La flessione dei ragazzi Di Donato era strettamente collegata a quella del suo bomber, Cristian Carletti. Il centravanti di Cremona era stato in grado di segnare tre goal nelle prime tre giornate e scomparire poi dal tabellino dei marcatori fino alla quattordicesima giornata, tornando al goal nel 4-1 al Campobasso.
Un ulteriore tassello per la risalita del Latina Calcio è stata l’esplosione di Adama Sane, attaccante classe 2000. Prima della straordinaria vittoria contro il Palermo si era preso il posto da titolare per ben sei partite consecutive segnando tre goal, dopo un inizio stentato. Anche per il brasiliano Jefferson sono quattro le marcature in campionato, un buon bottino considerando le sole 6 partite giocate da titolare. L’ultimo goal lo ha segnato direttamente dal dischetto, nello spettacolare e beffardo pareggio per 3-3 contro il Monterosi.
Oltre ai meriti individuali e alla vena realizzativa degli attaccanti del Latina, il miglioramento in termini di punti e reti segnate è dovuto alla maturità raggiunta dalla squadra nel complesso. Daniele Di Donato è riuscito a trovare la svolta tattica grazie al 3-5-2, che ha reso l’undici in campo incredibilmente più solido. La dimostrazione maggiore è probabilmente data dalle vittoria casalinghe per 1-0 contro Palermo e Catania nel giro di due settimane. Il Latina Calcio, ad oggi, è molto più consapevole dei propri mezzi.
Occhio al Foggia di Zeman
La squadra pugliese ha assunto in poco tempo le tipiche caratteristiche delle compagini allenate da Zdenek Zeman. Noto per il suo calcio votato all’attacco e a segnare una rete in più dell’avversario, il ceco ha riportato il suo credo a Foggia dove tra il 1989 e 1994 scrisse la storia del club con risultati sorprendenti e bel gioco.
Nonostante l’ottavo posto in classifica che varrebbe un posto nei playoff di fine anno, il Foggia ha il terzo miglior attacco del Girone C con ben 31 goal fatti. Nelle ultime 12 partite giocate la squadra di Zeman ha ottenuto ben 11 risultati utili. La sconfitta con il Catanzaro è infatti l’unico neo del recente percorso dei pugliesi.
Non si prospetta una sfida semplicissima quindi per il Latina, sperando che la gara ci riservi spettacolo e goal, come sulla carta si potrebbe immaginare. I ragazzi di Di Donato inseguono in classifica, trovandosi al dodicesimo posto con 25 punti, a 4 lunghezze di differenza sia dai playoff che dai playout. Saranno le prossime partite a decifrare meglio la stagione dei laziali, che navigano a metà classifica, e a fare chiarezza sugli obiettivi stagionali. Innanzitutto occorre di certo blindare la salvezza, e avendo trovato la quadra giusta il compito sembra molto più agevole rispetto a due mesi fa.
Fonte: www.metropolitanmagazine.it