Davanti alle favorite per eccellenza del girone C sbuca una sorpresa, è la Casertana, che ha vinto 2-1 a Castellammare sulla Juve Stabia aprendo la crisi delle vespe. Segue l’imbattuta Paganese, costretta al pareggio dal Messina, anche se gli ospiti hanno perso per una brutta botta il loro attaccante Fabio Padulano. Si riprende anche la Fidelis Andria che ha avuto la meglio sui Castelli Romani vincendo per 2-0, mentre il Melfi travolge per 3-0 il Benevento che era rimasto in dieci. A quota 7 punti due matricole, l’Akragas e il Monopoli: i siciliani hanno espugnato Ischia, mentre i biancoverdi hanno superato con un gol di Gambino il Martina. Non riesce a ottenere la prima vittoria in casa il Lecce: il Catania riesce a tenere lo 0-0. Pareggio 1-1 nel derby calabrese tra Catanzaro e Catania, e parità anche tra il Matera e il Foggia. Domani alcune partite di recupero, sono Messina-Ischia, Catania-Cosenza e Akragas-Monopoli.
Pochissime le reti segnate nella quinta giornata della Lega Pro nel girone C: appena 16, con 4 pareggi, 2 vittorie esterne e 3 interne. Questa la formazione della settimana secondo TuttoLegaPro.com:
PORTIERE:
Luca Liverani (Catania): tiene la propria porta inviolata con alcuni interventi importanti contro centrocampisti e attaccanti del Lecce.
DIFENSORI:
Shadi Ghosheh (Monopoli): la sua squadra nel primo tempo non sempre riesce a fare buona guardia, ma nella ripresa si rivela più ermetica e rintuzza gli attacchi del Martina.
Carlo Pelagatti (Catania): centrale che conosce la categoria per averla disputata, si conferma in buona forma e contribuisce all’ottima prova difensiva dei siciliani.
Andrea Zaffagnini (Matera): gioca una buona gara, così come tutta la difesa lucana, sulle punte del Foggia.
Michele Murolo (Casertana): lavora bene nella fase di difesa contro le punte della Juve Stabia, sostanzialmente è anche sua la vittoria di sabato.
CENTROCAMPISTI:
Alberto Gerbo (Foggia): si inventa una rete incredibile da oltre venti metri, nulla da fare per il portiere del Matera.
Dario Giacomarro (Melfi): La sua autostima cresce di partita in partita, lo dimostra segnando il secondo gol al Benevento.
Bruno Vicente (Akragas): il centrocampista brasiliano entra a partita in corso, sostanzialmente si comporta bene e di testa realizza il gol della vittoria a Ischia.
ATTACCANTI:
Fabio Padulano (Messina): più di una volta cerca di tenere sul chi va là i difensori della Paganese con il suo movimento, e gli avversari hanno dovuto lottare per fermarlo. Uno scontro, fortuito, col portiere azzurrostellato, lo costringe ad abbandonare la partita.
Gianluca De Angelis (Casertana): realizza il gol decisivo per una vittoria esterna che mancava da lungo tempo ai rossoblù a Castellammare. Avvoltoio d’area di rigore.
Eric Herrera (Melfi): insieme a Canotto è colui che mette davvero in crisi i difensori beneventani. Segna un gol e ne propizia un altro contro una squadra prestigiosa.
ALLENATORE:
Nicola Romaniello (Casertana): sta vivendo il migliore inizio di stagione come allenatore, la sua squadra è in testa al girone C e aveva subìto una rivoluzione tattica notevole rispetto allo scorso campionato. Lui sta dimostrando di avere ragione.