Lega Pro, la Top 11 di TLP del girone C

Lega Pro, la Top 11 di TLP del girone C

Lì ai vertici del girone C della Lega Pro dominano soprattutto i pareggi, anche se ci sono stati in totale molti gol: la Casertana capolista ha fatto 2-2 con un indomito Catanzaro che ha saputo sfruttare le occasioni, il Foggia ha pareggiato nel secondo tempo con l’identico punteggio contro la Paganese, mentre il Lecce ha tenuto il risultato sempre a reti bianche contro la Fidelis Andria. Occhio al Benevento, che ha sommerso di gol il Messina vincendo 5-0, e al Matera che è andato a vincere sul campo dell’Akragas per 4-1 (è stata la settima sconfitta su 7 partite di campionato giocate ad Agrigento dai biancoazzurri). Bloccato sul pareggio il Catania da parte del Monopoli (e Calil ha sbagliato un rigore), mentre il Melfi ha fatto 1-1 sul campo della Juve Stabia. Anche l’Ischia è costretta a dividersi la posta con i Castelli Romani, che pareggiano nel recupero per 2-2 con Morbidelli.

I gol totali sono stati ben 24 nel solo girone C, il dato dunque comincia a lievitare rispetto alla media di reti registrata nelle precedenti giornate, e c’è anche da sottolineare che una partita non si è giocata, è Martina-Cosenza, rinviata per neve.

Questa la formazione della settimana nel girone C della Lega Pro, secondo TuttoLegaPro.com.

PORTIERE

Filippo Perucchini (Lecce): si fa sempre trovare pronto e consente alla propria squadra di non prendere gol. Molto bravo anche con i piedi in uscita fuori area.

DIFENSORI

Mariano Stendardo (Fidelis Andria): gli andriesi giocano una gran partita nel settore di difesa, aiutati da un centrocampo combattivo, e lui dirige ottimamente le operazioni là dietro.

Pasquale Rainone (Casertana): è il migliore della propria retroguardia, superiore anche a Idda e a Murolo per rendimento, contro un attacco insidioso come quello del Catanzaro.

Giovanni Di Lorenzo (Matera): gioca la miglior partita come sempre, e segna un gran bel gol in azione solitaria. Difficilissimo insaccare quel pallone con precisione chirurgica dopo una corsa di sessanta metri.

Desiderio Garufo (Catania): è bravo a trovare lo spazio per avanzare e per appoggiare l’azione offensiva dei compagni. I siciliani hanno provato a vincere la partita contro il Monopoli, ma pur mettendocela tutta hanno ottenuto solo un punto.

CENTROCAMPISTI

Amato Ciciretti (Benevento): gioca una partita eccellente senza accusare l’emozione di trovarsi nel suo vecchio stadio. Due dei cinque gol della sua squadra contro il Messina sono i suoi.

Davide Agazzi (Catania): partita molto positiva per la sua capacità di tenere costante l’offensiva della propria squadra. Ben coordinato coi compagni di reparto.

ATTACCANTI

Mamadou Kanouté (Ischia): è tra quelli che continuano a combattere per la propria squadra, e l’ha dimostrato realizzando due reti in campo esterno. I campani potevano anche vincere.

Andrea Razzitti (Catanzaro): centravanti molto bravo tecnicamente e piuttosto fisico, è in grado di rendersi pericoloso nei tentativi di contropiede, ma contro la Casertana ha rubato il tempo a tutti prima di segnare.

Gianluca De Angelis (Casertana): gioca una partita eccellente in attacco e dà il tormento ai difensori avversari che vanno spesso in difficoltà. Suo il gol del pareggio.

Cosimo Chiricò (Foggia): l’attaccante gioca meno di un tempo e in quei minuti riesce a far rendere molto pericolosa la propria squadra, che riagguanta anche il risultato.

L’ALLENATORE

Pasquale Padalino (Matera): i lucani sono in un momento magico, nelle ultime cinque partite hanno fatto registrare una marcia da primato. Chissà se con il prosieguo riusciranno a insidiare le prime in classifica.

Fonte: www.tuttolegapro.com