Martina – Foggia, ecco i motivi del ricorso

Martina – Foggia, ecco i motivi del ricorso

Contestato il tesseramento del centrocampista senegalese Ousmane Diop.

Tesseramento irregolare del calciatore Ousmane Diop a causa di un documento riportante una data di nascita errata. Il centrocampista senegalese, infatti, sarebbe nato nel 1992 anziché nel 1994.

PROBLEMI CON L’ETA’. É questo il motivo che ha indotto il Foggia calcio a presentare ricorso contro l’omologazione del risultato di Martina-Foggia maturato sul campo che ha visto la sconfitta degli uomini di De Zerbi per 2-1. Il“problema”, in realtà, risalirebbe nel tempo ma è stata solo la società rossonera a sollevare l’eccezione. Ousmane Diop, al suo arrivo in Italia nel 2011 quando militò in serie D tra le fila del Teramo, avrebbe dichiarato di essere nato nel 1994 ma la sua effettiva data di nascita sarebbe invece da retrodatare al 1992. Una versione, quella della società rossonera, che configurerebbe un caso di calciatore con tesseramento irregolare e, in caso di accoglimento del ricorso, porterebbe con molta probabilità alla vittoria 0-3 a tavolino. Escluso in ogni caso qualsiasi riferimento alla nazionalità del calciatore.
I TEMPI. Per conoscere l’esito del ricorso occorrerà aspettare presumibilmente un paio di settimane. Come confermano dalla società, attualmente il Foggia ha solo annunciato la presentazione del ricorso attraverso una riserva scritta all’omologazione del risultato. Nei prossimi giorni sarà predisposta tutta la documentazione a corredo della richiesta su cui il giudice sportivo dovrà pronunciarsi in prima istanza con immediatezza. Nel frattempo potrà essere importante verificare il comportamento del Martina nella prossima gara: un eventuale mancato schieramento del calciatore Diop potrebbe avvalorare la versione della società rossonera sui problemi relativi al tesseramento; d’altra parte far scendere regolarmente in campo il centrocampista senegalese significherebbe prestare il fianco a nuovi ricorsi da parte degli avversari.

L’INGRESSO IN CAMPO. Diop nel corso del derby di domenica scorsa è stato inizialmente schierato in panchina con il numero 15. Dopo l’infortunio di Mangrassi, il centrocampista senegalese è entrato in campo al suo posto al 35′ minuto, dovendo uscire a sua volta sempre per infortunio al 78′ sostituito da Kalombo. Poco più di 50 minuti giocati che potrebbero ribaltare l’esito della gara stabilita dal campo, assegnando tre punti d’ufficio che risulterebbero preziosi per il Foggia in ottica play off.