SANCHEZ: 7 – Una bella sorpresa. Decisivo con i suoi interventi, ha giocato senza paura, nonostante l’importanza del match. Provvidenziale su Caturano.
ANGELO: 6 – Questa volta è mancata la solita complicità con Chiricò ed il brasiliano ha provato a farsi largo da solo, trovando spesso le barriere leccesi.
EMPEREUR: 6,5 – Buon rientro, ai suoi livelli. Peccato per l’ennesimo cartellino rimediato in stagione; non ha concesso quasi nulla agli avversari, annullando le azioni offensive di marca giallorossa.
MARTINELLI: 6,5 – Ormai titolare, è una certezza. C’è intesa con il compagno brasiliano, ed i leccesi non riescono a sfondare come al solito.
RUBIN: 6,5 – Un’altra fucilata dalla distanza, in perfetta coordinazione, con la traversa a negare la gioia della seconda marcatura consecutiva. Comincia a dimostrare di essere un lusso per questa categoria.
VACCA: 7 – Il solito regista. Quando prende palla nasce sempre qualcosa di buono per i suoi compagni, a volte non attenti a cogliere gli ottimi servizi del napoletano.
AGNELLI: 6,5 – La migliore gara della stagione. Attributi e sostanza, onnipresente nele zone di appartenenza e non; peccato per l’occasione fallita nel finale.
GERBO: 6,5 – Ha sempre benzina nel serbatoio, tanto da sfrecciare più volte sugli avversari. Recupera, corre e sfiora anche il gol. Questa volta se n’è accorto pure Stroppa.
CHIRICO’: 6,5 .- Chiuso bene dai leccesi, si è dannato l’anima per cercare spazi, senza riuscire ad incidere.
MAZZEO: 6 – Si è sacrificato per la squadra, tanto da rinunciare all’affondo in area. L’esperienza non manca, ed in questa prima parte di campionato è stata spesso determinante.
PADOVAN: 5 – Ha avuto sui piedi l’occasione buona per portare i rossoneri in vantaggio. Giornata no.
SAINZ – MAZA: S.V.
SARNO: S.V.
STROPPA: 7 – Grande gara quella del Foggia, che non ha avuto paura di giocare a visto aperto, dimostrando di saper alzare il ritmo anche contro avversari importanti.