Le pagelle rossonere: Dell’Agnello scalcia (ma non il pallone), Morrone il più propositivo

Quinta partita consecutiva senza realizzare gol. Questo è il dato che emerge da Foggia-Vibonese, ventottesima giornata di Lega Pro girone C, terminata 0-0. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Fumagalli 6: Non è costretto agli straordinari come di solito, poiché l’attacco della Vibonese non crea alcun problema.
Gavazzi 6: Gli ospiti non si propongono molto in fase offensiva e Gavazzi, oltre a una chiusura nei primi minuti, non è chiamato a particolari interventi.
Anelli 6: Sufficiente. Prestazione standard per il centrale difensivo rossonero.
Del Prete 6: Si propone spesso in fase di spinta, arrivando in più frangenti al cross, seppur qualche volta sbagliando la misura del passaggio.
Agostinone 6: Gioca solo un tempo, svolgendo la sua mansione in maniera discreta. Dai suoi traversoni nascono talvolta potenziali occasioni per i rossoneri.
Garofalo 6: Anche lui, come Agostinone, viene sostituito all’intervallo. Qualche inserimento manda in confusione i difensori avversari e con un tiro al volo va vicino alla rete.
Morrone 6.5: Insieme a Curcio il migliore dei rossoneri. Gioca tantissimi palloni, sempre con molta qualità ed elevata personalità.
Rocca 6: La sua partita dura poco meno di un’ora. Non incide, al Foggia mancano i suoi lampi.
Kalombo 5: In ventotto giornate si possono contare su una mano i cross effettuati con precisione. Sbaglia sempre l’ultimo passaggio.
Curcio 6.5: Il palo trema ancora per la punizione del fantasista rossonero. Segnali di Curcio, finalmente, anche nel 2021.
D’Andrea 5.5: Con la Vibonese all’andata si era sbloccato. Da un filotto di partite a questa parte, però, sembra esser tornato il D’Andrea delle prime giornate: tanta corsa, ma poca sostanza.
Dell’Agnello 4.5: Invece di calciare il pallone a rete sottoporta, calcia un avversario vicino al cerchio di centrocampo. Lo fa sotto gli occhi dell’arbitro e in pieno recupero. Ingenuità, goliardia, nervosismo, chiamiamolo come vogliamo ma è un’espulsione rimediata in maniera piuttosto sciocca.
Cardamone 5: Subentra nel secondo tempo, ma forse sarebbe stato meglio se fosse rimasto in panchina. Tanti errori e pochi spunti sulla fascia: rimandato.
Nivokazi 5: Evanescente. Come tutte le sue prestazioni fin qui.
Salvi 5: Subentra a Rocca, ma si esibisce in soli passaggi orizzontali. Quando cerca di verticalizzare, è impreciso.
Vitale sv
Marchionni 5: La squadra non gira e sembra nervosa. Ci sono nervi tesi e problemi nello spogliatoio? Chi lo sa, ma in cinque partite consecutive senza vittoria anche Marchionni ha le sue responsabilità.
Antonio Iammarino