L’uomo in più ed un palo colpito nel 2° tempo non bastano al Foggia per battere la Paganese.
Anzi. Il nervosismo mostrato in fase offensiva diventa l’arma in più degli avversari, che sull’unico tiro in porta della partita trovano 3 punti salvezza fondamentali.
Andiamo quindi ad analizzare le pagelle di questo Foggia – Paganese.
Fumagalli 4,5: errore grossolano da parte del numero 1 rossonero, che si fa “bucare” sul suo palo da un tiro rasoterra dal match winner Mendicino.
Galeotafiore 4,5: un suo disimpegno errato costa il gol dello svantaggio a 10’ dalla fine.
Gavazzi 5: inoperoso per tutta la partita.
Agostinone 5: per il ragazzo DOC vale lo stesso discorso di capitan Gavazzi.
Kalombo 4,5: prestazione deludente la sua, che ha spinto mister Marchionni a sostituirlo dopo mezz’ora con Baldé.
Vitale 5: a parte il passaggio per il quasi gol di Dell’Agnello, non fornisce quel supporto alla fase offensiva che ci si aspettava.
Rocca 5: troppo azzardato schierare un uomo tecnico come lui come playmaker.
Garofalo 6: decisamente positiva la sua gara. Offre più dinamicità rispetto a Said, sfiorando nel 1° tempo il gol del possibile 1 – 0.
Di Jenno 5,5: qualche accelerazione durante la partita, ma anche la sua è stata una prestazione in ombra.
Dell’Agnello 4,5: non esaltante la prova del numero 9, che però ci prova nel secondo tempo, centrando il palo dopo un bel lancio di Vitale.
Curcio 5: il numero 10 non mostra il dente avvelenato dopo i gol sfiorati contro il Palermo.
Baldé 4: lo spagnolo entra al posto di Kalombo per allargare le maglie avversarie. Obiettivo non riuscito e Marchionni lo “punisce” sotituendolo con D’Andrea.
D’Andrea 4,5: sostituisce Baldé, ma raramente entra nel vivo dell’azione.
Said 4,5: un giudizio che non rispecchia la prestazione, visti gli appena 10’ giocati.
Nivokazi 5: allo scadere un suo colpo di testa per poco non riportava in parità la gara.
Marco Gabriele Scopece