Il punto – Foggia, la matematica non è un’opinione: chi si ferma è perduto
La vittoria esterna del Foggia ottenuta al “Nicola Ceravolo” contro il Catanzaro ha contribuito a dare ulteriore linfa vitale alla truppa di mister Stroppa. I satanelli sono attualmente in testa alla classifica del girone C con 74 punti e, considerando la contemporanea vittoria del Lecce in casa contro la Juve Stabia, le lunghezze dai salentini restano 6 (7 considerando gli scontri diretti). I rossoneri sono in uno stato psico-fisico pazzesco e non sembrano potersi fermare più: tuttavia non bisogna cullarsi del vantaggio sui giallorossi e guardare fisso verso il prossimo obiettivo: la matematica.
Ora il calendario dice Casertana fuori casa: un impegno non facile ma neanche impossibile considerando l’esaltante stato di forma dei dauni. Il diktat è lo stesso, non cambia: vietato fermarsi. Il Foggia è consapevole di essere ad un passo da un obiettivo importantissimo, che manca da ben diciannove anni. Come un corridore che più si avvicina al traguardo più accelera, così la truppa rossonera deve correre verso la matematica: chi si ferma è perduto!
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