Il Punto sul girone C: Dal disastro Melfi al capolavoro Juve Stabia. Il punto della situazione nel Girone C

Il Punto sul girone C:  Dal disastro Melfi al capolavoro Juve Stabia. Il punto della situazione nel Girone C

Superata la dodicesima giornata nel Girone C si possono già trarre i primi bilanci, partendo dal vertice fino alla zona retrocessione. In vetta c’è la Juve Stabia che dopo il successo in casa del Catanzaro ha staccato le inseguitrici. Abbiamo infatti ben tre squadre appaiate al secondo posto: Lecce, Foggia e Matera. I giallorossi sono in netto calo e sembrano partire svantaggiati rispetto alle altre due. Queste invece tengono il passo cercando di accorciare il distacco dalle vespe e sperando nel sorpasso alla squadra di Castellammare di Stabia. Più indietro, ma pur sempre immischiato in questa lotta, c’è sicuramente il Cosenza. Reduce dalla sconfitta interna subita per mano della Casertana, e da una prestazione altamente insufficiente, si vedono raggiungere dal Monopoli, il quale però non vince da ben tre partite. La vera sorpresa di queste ultime giornate è sicuramente la Casertana che si trova al settimo posto, a pari punti col Fondi, e a sole tre lunghezze dal Cosenza.

In un campionato dove le emozioni non mancano mai, e dove i risultati non sono mai scontati, chiudono la zona play-off Francavilla e Andria seguire seguite da Paganese (squadra in netta ripresa, Akragas, Catania e Messina. Si arriva di conseguenza nella parte calda, se non caldissima della classifica, ma partiamo dal fondo. In coda abbiamo il Melfi, fino ad ora unica squadra ad aver vinto una sola partita dall’inizio della competizione. L’ultimo posto è una condanna, e toccherà ai vari membri della società trovare un modo per risollevarsi da questa situazione. Davanti c’è il Catanzaro, altra delusa di lusso, i calabresi sono a secco di vittorie da 4 turni e calano sempre di più . Si giocano inoltre un posto salvezza ben 4 quattre: Siracusa, Reggina, Vibonese e Taranto. Tutte raccolte in soli due punti vacillano fra la sofferenza e la gloria in un’incertezza costante.

Gaetano Scotto di Rinaldi – www.zonacalcio.net