Tornare a vincere e scacciare le paure. Con il Pescara si può!…
Il pareggio di Palermo ha ridato vigore e fiducia ad un gruppo che continua a mostrare limiti caratteriali e che in terra siciliana non ha osato più del dovuto perché ostaggio della paura di non perdere. Al “Renzo Barbera” i rossoneri, soprattutto nella ripresa, avrebbero potuto credere maggiormente in un risultato pieno ma si sono accontentati del pareggio in una serata in cui Galano e Iemmello avrebbero potuto sicuramente fare meglio.
Da sottolineare le prove positive di Billong e Leali che hanno dato sicurezza ad un reparto tante volte bistrattato dagli avanti avversari e che Ngawa, fin quando è stato in campo, ha mostrato carattere utile per questa categoria. E’ stata anche la settimana delle dichiarazioni al miele di Leandro Greco che sente il rossonero tatuato addosso e che è riconoscente a questo club promettendo insieme ai compagni di morire sul campo pur di raggiungere l’obiettivo salvezza. Auspici sicuramente positivi da parte del ritrovato leader rossonero che, dalla gara di Palermo, ha tratto analogie con il Foggia della passata stagione.
Speriamo sia buon profeta. Settimana che si è tinta di azzurro in casa Foggia anche grazie alla convocazione nella Rappresentativa U20 dei due baby rossoneri Luca Ranieri e Andrea Marcucci che raggiungeranno il ritiro di Tirrenia subito dopo il match con il Pescara. Intanto domenica pomeriggio alle ore 15 il Foggia tornerà in campo contro il Pescara che non attraversa un buon momento e che scenderà a Foggia in formazione piuttosto rimaneggiata per le assenze di elementi fermati da infortuni e da squalifiche. I rossoneri non avranno a disposizione Alberto Gerbo squalificato, Tonucci e Zambelli ancora alle prese con i rispettivi infortuni, Ngawa dopo la brutta botta alla testa rimediata nello scontro con Haas lunedi sera non è stato convocato così come Chiaretti febbricitante. Noppert rientrerà in giornata dall’Olanda dove si è recato per un lutto in famiglia. In luogo di Ngawa è pronta l’ipotesi Loiacono che come sempre si farà trovare pronto alla chiamata del tecnico Padalino. Il tecnico foggiano crediamo continuerà ad utilizzare lo stesso modulo che ben ha figurato a Palermo con qualche variazione proprio in metà campo considerata l’assenza di Gerbo.
Domenica pomeriggio ci aspettiamo anche il pubblico delle grandi occasioni allo Zaccheria. Si ritorna a giocare finalmente in un giorno festivo ma soprattutto perché i rossoneri, mai come in questo momento, hanno bisogno di sentire l’appoggio incondizionato e la fiducia del popolo rossonero. L’obiettivo della salvezza lo si deve raggiungere tutti insieme remando tutti dalla stessa parte. La serie B è un bene troppo importante per questa città.
Fonte: www.mitichannel.it – Tiziano Errichiello