Uscire sì, ma non così!

Uscire sì, ma non così!

Faccio una premessa dovuta: sono tra coloro che volevano che il Foggia uscisse dalla Coppa affinchè si potesse concentrare solo per il campionato e non certo perchè mi piace che la mia squadra perda in campo, ma per le conseguenze che certe prestazioni possono avere nel cammino della squadra.

La Coppa orienta gli umori dell’ambiente in un senso o nell’altro: l’anno scorso la scoppola di Siena rischiò di compromettere il campionato mentre il ribaltone in casa fu l’apripista per un finale di stagione che entusiasmò la piazza sino al brutto epilogo finale.

Oggi, in un ambiente scottato dalla recente delusione, una prestazione squallida viene amplificata e rischia di vanificare l’imminente cammino rossonero.

Che qualcuno possa ambire alla Coppa Italia di Lega Pro, tranne per chi vuole approfittare per entrare dal portone nei play off, resta solo una barzelletta considerando le formazioni che vengono schierate da tutti gli allenatori.

A Foggia, contro il Matera, non ci hanno creduto nemmeno i calciatori che forse in una partitella infrasettimanale contro la Berretti si sarebbero comportati meglio.

Una squadra senza idee, senza voglia, senza dare il benchè minimo sospetto di poter sovvertire il misero vantaggio di un gol, rischia di compromettere la determinazione e la concentrazione per le prossime importanti e delicate partite: a questo punto meglio vedere là Berretti che avrebbe perso con 7 gol di scarto ma mettendo in campo il 200% e salvando la dignità.

Ecco il motivo per cui dicevo che bisognava uscire dalla Coppa il prima possibile, anche se mi aspettavo di farlo in un modo più elegante e meno umiliante.

Oggi forse si è capito che la panchina non è abbastanza lunga come si immaginava e che bisogna correre ai ripari perchè in primavera, tra acciacchi e squalifiche, potremmo perdere ghiotte possibilità: le assenze contro il Pisa dovrebbero aver insegnato qualcosa.

La speranza è che domenica si possa pensare ad un risveglio da un incubo e che si possa mandare nel dimenticatoio una brutta prova che pesa molto di più della conseguente eliminazione.

Alberto Mangano – www.manganofoggia.it