Una vittoria tatticamente ineccepibile

Una vittoria tatticamente ineccepibile

Una vittoria meritata, con un possesso palla continuo ma che non ha scoperto eccessivamente la squadra grazie ad un Agostinone meno propositivo ma più utile in copertura e con un centrocampo robusto capace di fare densità, ma anche di far partire gli avanti rossoneri.

Il Foggia aveva un unico obiettivo e lo ha raggiunto tatticamente anche se bisognerà ancora correggere qualcosa in difesa dove, sia in occasione del gol dei padroni di casa sia in quello clamorosamente sbagliato da Gambino, le sbavature potevano ancora una volta portare ad un prezzo troppo alto da pagare.

Le squadre forti devono vincere sempre e comunque, con ogni mezzo ed il Foggia questo lo ha capito a proprie spese: quindi meglio aver vinto attraverso la scelta tattica di non dare il fianco agli avversari, di essere un po’ più prudente e di sacrificare anche calciatori dediti alla fase offensive quando c’è da difendere il risultato e a mantenere la palla senza riuscire a dare riferimenti agli avversari. In ogni caso il Foggia oggi doveva vincere e lo ha fatto.

Nell’analizzare la gara bisogna anche sottolineare il pieno recupero di Floriano che, anche se a tratti, è sembrato esser tornato quello della Coppa Italia di agosto, ma anche la buona prova di Agostinone che chiamato in campo in una partita difficile, ha fatto gruppo con la squadra e, come già detto, ha dato un assetto tattico diverso alla squadra che è stato determinante per il risultato finale.

Ovviamente sappiamo che non si è raggiunto alcun traguardo, le vittorie servono per mantenerci in corsa con la consapevolezza che purtroppo, nella rincorsa, una sconfitta sarebbe stata irrimediabilmente disastrosa.

Andiamo avanti un passo alla volta sino alla fine e poi tireremo le somme.

Alberto Mangano – www.manganofoggia.it