“Zemanlandia” è il nuovo libro di Domenico Carella. Zeman: “Il calcio è ciclico”
“Zemanlandia – Quando il Foggia insegnava al mondo a giocare a calcio”, è il libro scritto da Domenico Carella edito da Sinkronia, presentato nel fine settimana trascorso.
Sono circa cinquecento foto dell’epopea zemaniana a cavallo degli anni ’90, un percorso sportivo che ha segnato la storia del calcio a Foggia (e non solo). Nelle duecentottanta pagine a colori, oltre agli scatti che ritraggono grandi campioni del passato, si respira anche la società dell’epoca. Era una società foggiana che viveva momenti di prosperità, grazie anche all’incredibile flusso economico generato dagli investimenti Casillo nel mondo cerealicolo. Erano gli ultimi anni di serenità pubblica, politica ed economica, poi, un lungo declino che porta ai giorni nostri.
Ma nella pubblicazione di Carella si torna a rivivere Zemanlandia con i suoi protagonisti. Ospiti d’eccezione della serata: Zdeněk Zeman (allenatore Foggia), Peppino Pavone (direttore sportivo Foggia) e Franco Altamura (ex accompagnatore Foggia).
È una serata di festa anche per la Fondazione La Capitanata per lo Sport del Presidente Aristide Guerrasio che, nell’occasione, taglia il nastro e inaugura la sede.
“Non credo sia irripetibile”, commenta mister Zeman ai microfoni di foggiacalciomania.com e continua: “Ci sono sempre alti e bassi, mi auguro che Foggia arriverà di nuovo a quei livelli dove siamo stati per quattro anni. Valutare questa stagione, per me, da un punto di vista sportivo abbiamo fatto il massimo. Altri problemi c’erano e ci sono. Io ricordo il primo anno, quando sono arrivato, dopo una settimana di ritiro siamo stati retrocessi a tavolino. Lì era più difficile rialzarsi, reagire e cercare di fare. Lo abbiamo fatto e son contento. Mi auguro che Zemanlandia possa continuare”.
Daniel Miulli
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