Grinta, cuore, carattere e soprattutto forza di reazione. Il Manfredonia per la seconda volta consecutiva davanti al proprio pubblico va sotto e poi rimonta. E’ successo contro il Gallipoli: da 0-3 a 3-3; si è ripetuto ieri con la capolista Andria: da 0-2 a 2-2. Il merito è dei giocatori che non si abbattono nemmeno dopo un tremendo uno-due come quello incassato da Moscelli e Matera, ma è soprattutto del tecnico Massimiliano Vadacca che è stato bravo a scegliere gli uomini e a leggere bene la partita, tanto da costringere il suo collega Favarin a rinforzare la difesa.Il Manfredonia di ieri ha ampiamente meritato il pareggio e son fosse stato per i due gol subiti con la complicità del giovane portiere Barcellona, avrebbe potuto ambire anche a qualcosa di più. L’Andria vista al Miramare non ha entusiasmato, il suo pubblico si. Un pubblico da serie A, maturo e composto. Bello da vedere e da ascoltare. Nella foto della reporter Lucia Melcarne il rigore realizzato da Del Prete.
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Fonte: teleradioerre.it
