Smaltita l’improvvisa ed imprevista partenza di De Zerbi, il Foggia si appresta a fare il suo esordio in campionato sotto la guida tecnica di Giovanni Stroppa (ex conoscenza del calcio rossonero), il cui credo calcistico non è lontano da quello dell’ormai ex tecnico bresciano.
Questa sera allo ‘Zaccheria’ va di scena il primo derby stagionale, nonché la prima delle quattro gare che vedranno i rossoneri giocare a porte chiuse.
Contro la Fidelis Andria, Stroppa dovrebbe affidarsi ad un 4-3-3 con Guarna tra i pali. Difesa a quattro con Empereur e Martinelli al centro, Angelo sulla corsia destra e Tito sull’out mancino.
Nel centrocampo a tre, scelte quasi obbligate per Stroppa, date le assenze di Agnelli e Vacca. Sicure le presenze di Riverola e Gerbo per dare il giusto mix di qualità e quantità, la terza ed ultima maglia da titolare se la giocano Agazzi e Quinto.
Davanti, nel tridente offensivo spazio a Sarno, Chiricó e Padovan, leggermente avvantaggiato su Viola, che potrebbe rivelarsi una buona soluzione a gara in corso.