Foggia, Fedele si presenta: “Felice di essere qui. Ho trovato tanto entusiasmo”. Sannella: “Agnelli ha rinnovato”
Questa mattina si è tenuta, presso lo stadio Pino Zaccheria, la presentazione del nuovo centrocampista rossonero Matteo Fedele. Ecco le parole del calciatore, del ds Di Bari e del Patron Sannella.
Ds Di Bari: “Un centrocampista che in Italia non ha ancora espresso il suo valore, ci darà una grossa mano, un giocatore su cui siamo stati convinti e decisi nel portarlo dalla nostra parte. Gli auguro il meglio per far bene e dare una mano ad una società gloriosa come quella del Foggia. A livello burocratico aspettiamo la risposta per farlo giocare a Pescara, ma non dovrebbero esserci problemi. Nicastro? Stiamo parlando, siamo ai dettagli. Milinkovic? Fuori rosa, si sta allenando a parte in attesa di essere trasferito. In quel ruolo abbiamo tre calciatori e quindi prenderemo un mancino. Falco? Un giocatore che abbiamo sondato, poi abbiamo fatto delle valutazioni tecniche e la scelta è ricaduta su Nicastro. Il mercato? Stiamo facendo ulteriori valutazioni interne, ci sarà una chiacchierata con Coletti. Lì decideremo se inserire un difensore o rimanere così”.
Matteo Fedele: “Sono molto contento di far parte di questo gruppo, questa famiglia. Ringrazio il direttore ed il presidente, tutta la società, sono molto contento, faremo bene, ne ho visti pochi di gruppi con questa voglia. Se tiriamo tutti dalla stessa parte sono convinto che faremo bene. Sono venuto qui con una grande voglia, la società è molto seria, ho sposato questo progetto perché il direttore me ne ha parlato e ho voluto contribuire, lotteremo per fare un bel campionato. So lavorare, so stare zitto quando serve ed alzare la voce quando ce n’è bisogno. Ma qui sono tutti dei leader, si vede. Preferisco giocare mezz’ala ma sono a disposizione del mister per qualsiasi ruolo. Sono un giocatore aggressivo, mi piace recuperar palla e tirare molto in porta. Duttilità? Ho fatto il mediano e il difensore centrale ma la mezz’ala è dove rendo di più, mi piace correre, salire e tornare indietro. Mi sono inserito molto bene, il gruppo ha un grande entusiasmo, il mister ha le idee molto precise ed io mi sto adattando. Match di domenica? Sono a disposizione, darò il 150% se giocherò. Pescara e Bari? Penso solo al Foggia. Voglia di riscatto? Ho avuto un po’ di infortuni che mi hanno frenato nel mio percorso, è una cosa che devo superare. Serie B? Sicuramente è una guerra, ogni partita non si sa quello che succede, devi dare sempre il massimo. Per vincere devi essere più cattivo degli altri e giocare meglio. Sarà un campionato importante con giocatori che hanno fatto la A. Non devo dare consigli a nessuno, ci sono tantissime partite con squadre importanti quindi posso solo dire di andare tutti nella stessa direzione. Fisicamente sto abbastanza bene. Il mister? Mi ha chiesto di fare cose molto precise nel suo gioco. Da questa esperienza mi aspetto tante cose positive. Il tiro da fuori? Quando c’è lo spazio mi piace tirare o inserirmi per fare gol, l’hanno scorso ne ho fatti quattro e spero di farne di più. L’unico giocatore che conosco è Fedato. Pescara? Sarà una partita molto dura, hanno un mister con grande esperienza, ci sono una paio di giocatori importanti. Noi dobbiamo essere pronti”.
Patron Sannella: “Pescara? Andremo lì per vincere. A livello emotivo sarà una partita speciale, anche Zeman che non fa trasparire nulla la sentirà. Pavone e Zeman a Foggia hanno fatto la storia e noi siamo contenti, anche perché prima o poi ci dovevamo incontrare, meglio subito. Franco Mancini? Stanno organizzandosi con il Pescara per ricordare la memoria del nostro grande portiere. Siamo contenti che in due anni siamo riusciti ad approdare in B, il nostro primo pensiero è la salvezza poi vedremo in base a quello che sarà vedremo se a gennaio andremo sul mercato. Stiamo cercando di accontentare le richieste del mister, chiaro che poi qualcuno riesci a prenderlo qualche altro no. Annuncio che con il capitano Agnelli abbiamo prolungato di altri due anni. Vacca? Non abbiamo fretta o preoccupazioni, c’è sempre stata grande sintonia, non siamo preoccupati”.