Fidelis Andria: Roselli si è dimesso. Decisione definitiva entro 48 ore
E’ terminato poco oltre le 20 di ieri sera l’Assemblea straordinaria dei soci della “Uniti per la Fidelis”: presenti solo tre dei sei soci componenti della società che controlla la SSD Fidelis Andria 2018 oltre al Responsabile finanziario Pietro Lamorte e il Club Manager Michele Lopetuso. Pietro Lamorte ha informato Il Presidente Aldo Roselli, il Vice Giuseppe Catapano ed il socio Vincenzo Pastore circa la necessità di ulteriore liquidità per completare la stagione in corso a causa delle note vicende che hanno portato a minori introiti per il botteghino che a malapena coprono i costi delle partite casalinghe, per la questione stadio e conseguenti costi straordinari, e per una raccolta di sponsorizzazioni deficitaria al di sotto della più prudente delle previsioni iniziali.
I tre soci presenti hanno ribadito la propria volontà a mantenere gli impegni economici assunti sino al termine della stagione per la propria parte. Nel frattempo l’assemblea ha deliberato anche l’apertura, a nuovi soci che potrebbero entrare nella SSD Fidelis Andria 2018 anche a copertura del disimpegno dei tre soci assenti. A seguito delle contestazioni, soprattutto sul piano personale, ricevute nella gara di domenica scorsa, il Presidente Aldo Roselli, ha formalizzato le sue dimissioni da Presidente sia della Fidelis Andria che del CdA della Uniti per la Fidelis, dal quale si è dimesso anche, in segno di solidarietà, il Vice Presidente Pietro Lamorte, determinando così la decadenza dello stesso CdA, che vedeva la presenza del terzo consigliere Marco Di Vincenzo.
Dall’assemblea è giunto, immediato, l’invito a recedere da quanto comunicato e il Presidente Roselli si è riservato la decisione definitiva non prima di almeno 48 ore . Nel corso dell’ assemblea sono comunque giunti i ringraziamenti per quanto fatto sino a questo momento nei confronti dei soci Pomo, Di Bari e Zagaria e del consigliere uscente Marco Di Vincenzo.