Bizzarri:” Non è stato semplice adattarmi alla categoria “
La squadra è cresciuta tanto e basta vedere la nostra prestazione con il Catania rispetto alle ultime dimostrano che il miglioramento è evidente ma ci sono margini enormi di progressi. Due esempi che fanno capire quanto siamo migliorati. Qualche compagno aveva difficoltà a capire la categoria e anche i concetti del mister non erano semplici da assimilare. Siamo migliorati soprattutto nel gioco. E’ cambiato l’atteggiamento in campo e sono convinto che dopo le tre sconfitte consecutive non eravamo scarsi ma non siamo neanche il Barcellona adesso.
Personalmente non è stato semplice adattarsi alla categoria e le mie prestazioni a parte Crotone dove ho giocato sotto tono per il resto sto cercando di migliorare e prendere meno gol e ovunque sono stato ho sempre contribuito a far punti e sono sicuro che adesso continuerò a migliorare attraverso le partite. Non sto leggendo i giornali e non so cosa dice la gente di me e questo accade da inizio campionato. Non posso rispondere alle critiche ma credo che in linea generale non penso di aver fatto così male come si potrebbe pensare. Dopo tantissimi anni di carriera sto cercando di fare bene anche a Foggia e non credo che le critiche in questo momento facciano bene alla squadra perché credo sia eccessivo. Ma noi dobbiamo tenerci fuori e professionalmente ci dobbiamo isolare dalle critiche e pensare solo al lavoro. Questo messaggio vale anche per i miei compagni. Non ho la soluzione ai tanti gol presi e credo che il tecnico sappia come fare per ovviare a questo problema.
Le grandi squadre attaccano in undici e difendono in undici sicuramente c’è da lavorare e risolvere i problemi. Dobbiamo essere più compatti ed evitare di prendere gol. La pausa spero non abbia fatto male ma dobbiamo essere bravi a continuare a cercare il risultato anche a Cosenza. Stiamo lavorando bene e siamo carichi per fare bene. Sabato affrontiamo il Cosenza che vorrà vincere la gara davanti al proprio pubblico alla ricerca di punti come lo siamo noi. Non ci possiamo permettere di andare la e giocare con sufficienza. Dobbiamo essere più affamati di loro.
Tiziano Errichiello – www.ilfoggia.com