Foggia, Grassadonia: “Kragl e Rubin ok. Rizzo è cresciuto molto”

Foggia, Grassadonia: “Kragl e Rubin ok. Rizzo è cresciuto molto”

E’ terminata pochi minuti fa la conferenza stampa di Gianluca Grassadonia, tecnico del Foggia, intervenuto nella sala stampa “Antonio Fesce”, a due giorni dal delicato match che i suoi ragazzi disputeranno allo stadio “Gigi Marulla” di Cosenza. Il tecnico campano ha dichiarato:

È un campionato particolare con tante pause e poi ci sono dei periodi in cui bisogna giocare quattro gare in pochi giorni. Abbiamo lavorato bene e mentalmente siamo pronti per affrontare al meglio il Cosenza in cui dovremmo essere bravi a cercare il risultato tenendo in considerazione che ogni match per noi sarà un esame e questo è uno dei tanti. E’ una squadra che sta bene, cercheranno in ogni modo di crearci delle difficoltà ma noi dovremo essere competitivi in ogni zona del campo.

Kragl è tornato in gruppo un paio di giorni fa, dopo aver lavorato a parte per recuperare dal problema muscolare. Iemmello verrà con noi, vogliamo fargli respirare l’aria della prima squadra ma per rivederlo in campo ci sarà bisogno di tempo. Bisogna lasciarlo tranquillo perché non scende in campo dal 6 maggio e il suo è stato un periodo molto difficile da cui sta provando ad uscire. Non vogliamo creare false attese e, soprattutto, non vogliamo mettere ansia al ragazzo che non deve essere messo sotto pressione.

Il Cosenza è una squadra molto fisica, attacca bene la porta e gioca in un ambiente caloroso. Importantissimi saranno l’approccio, l’intensità e la mentalità che metteremo in campo. Personalmente ho cancellato sia le tre vittorie consecutive che le tre sconfitte consecutive, mi baso esclusivamente sulla classifica attuale e quindi deduco che la partita col Cosenza è un match per la salvezza. Il nostro obiettivo, poi, deve essere quello di guardare sempre avanti, mai indietro. Stiamo lavorando su quelli che sono stati gli errori commessi e stiamo cercando di limarli però, come dico sempre, ci sono sempre degli avversari e questo va considerato.

Dal punto di vista fisico cresciamo di settimana in settimana e ci sono ancora margini di miglioramento. Non riesco a dare una percentuale per ciò che riguarda la condizione fisica ma ciò che posso dire è che ora fare la formazione inizia ad esser difficile. Valuterò nell’allenamento di oggi alcuni acciaccati. Qualche problema lo porto, siamo 25 convocati, qui restano solo Arena che ha un problema fisico e Cavallini che si unirà alla Primavera. Rubin, invece, è disponibile. Ho dei ballottaggi, tipo Zambelli-Gerbo come nella partita con l’Ascoli. Credo che, d’ora in poi, potremo fare molto più turn-over perché il gruppo cresce in modo esponenziale ed ho sicuramente più scelte.

Non prefisso degli obiettivi, vivo partita per partita. Il nostro unico obiettivo deve essere quello di far bene, avendo una mentalità vincente, esattamente come negli ultimi match. Non mi sento di pormi altri obiettivi anche se spero, nelle prossime quattro partite, di avere tutti a disposizione. Rizzo, l’ho già detto in altre conferenze, è un calciatore importante che può ricoprire diversi ruoli e per lui queste due settimane di pausa sono state fondamentali perché è cresciuto tanto dal punto di vista dell’intensità. L’entusiasmo della piazza ci fa molto piacere ma la classica al momento non è favorevole e sabato andiamo a giocare in casa di una squadra che non ha mai vinto. Se non andremo con la giusta mentalità rischiamo di andar via da Cosenza con meraviglia, se invece giocheremo con carattere possiamo fare un ottimo risultato“.

Fonte: www.ilfoggia.com

Alessandro Affatato – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: Intervista