Parla Iemmello.

Iemmello domenica sarai squalificato.

“Gioca Leonetti. Non ci sono problemi.”

Ci racconti il gol?

“Ho visto Agnelli recuperar palla, ho visto uno spazio, mi ha servito e non ci ho pensato due volte a concludere.”

Hai visto lo stadio esultare sul tuo gol?

“Sì, ma volevo vedere se Bencivenga avesse segnato cosa succedeva.”

Il risultato sta stretto?

“Parecchio. Loro hanno nomi importanti, ma noi abbiamo giocato meglio. Senza essere presuntuosi, meritavamo la vittoria.”

L’impressione è che nel primo tempo stavi basso. Te lo chiedeva il mister?

“No il mister mi chiedeva di stare alti, ma loro erano molto schiacciati ed io ero costretto a prendere palla a centrocampo.”

Il mister Menichini, ha detto che nel battibecco non le ha detto niente.

“Io anche. Ho detto solo di stare calmo perché non era successo niente. Ma l’arbitro ha frainteso e mi ha ammonito.”

Sei riuscito a segnare ad un grande portiere, Gori.

“Sì, è un portiere importanti ed anche oggi ha fatto belle parate. Ringrazio i tifosi per l’incitamento nonostante lo svantaggio. Ci credevano e vedevano la nostra voglia di pareggiare. Anche la tribuna ci credeva e ringrazio tutti.”

Producete molto ma concludete poco. Come mai?

“Rispetto alle altre gare, oggi abbiamo creato di più. Produciamo molto, ma negli ultimi venti metri ci manca la cattiveria.”

La prima azione, provata in allenamento, vi è uscita alla grande. Poi vi siete bloccati.

“Sì, ma abbiamo continuato a giocare perché volevamo il pareggio. Loro sull’1-1, perdevano tempo, quindi sapevano che non meritavano di più.”

Cosa è andata meglio oggi, rispetto alle altre gare?

“La cattiveria. Oggi tanta cattiveria da parte di tutti. Nel secondo tempo siamo stati devastanti. C’era voglia di vincere, più che di pareggiare. Gli ingressi di Bollino e Leonetti ci hanno aiutato. Sono contento per loro, perché sono giovani e hanno voglia di far bene.”

Tutti questi pareggi, assieme fanno una serie di sconfitte. Come la vedi?

“Mancano ancora 32 partite. Lo so che Foggia si aspetta le vittorie, ma oggi non pensiamo di aver sfigurato, anzi.”

Chi cercavi nell’esultanza dopo il gol?

“Cercavo De Zerbi (ride, ndr). Lo stanno criticando molto, ma non merita questo. Noi siamo uniti, crediamo in lui perché ha una grande spensieratezza nel metterci in campo.”

Ci tenevi a tornare al gol?

“Sì, ma poteva segnare anche Narciso per essere contenti.”

Chi ti ha impressionato di più tra Benevento e Salernitana?

“Mah, abbiamo perso punti sempre per errori nostri. A Benevento siamo stati meno cattivi.”