Rubata l’auto a De Zerbi, Mandorlini cade dalle nuvole: “Strano sentire questo a Verona, più facile sentirlo da altre parti…”
“È strano sentire questo a Verona, forse è più facile sentirlo da altre parti”. Così Andrea Mandorlini, allenatore del Verona, commenta in sala stampa la ‘battuta’ di un giornalista che, accogliendo il tecnico gialloblu, scherza sulla disavventura di Roberto De Zerbi, a cui è stata rubata l’auto nella città scaligera. “Non piango per i tre gol, piango per la mia auto. Se Mandorlini può fare qualcosa…” aveva detto qualche minuto prima il tecnico rossonero, molto legato al collega gialloblu (“Per me è una persona speciale, a cui sono legato tantissimo”, ha ribadito De Zerbi). E Mandorlini – già noto per cori anti-meridionali, in particolare contro i salernitani – chiude tutto con un serafico: “Parliamo di cose serie, va…”. E a proposito di ‘cose serie’, il tecnico del Foggia, in sala stampa, non ha accampato scuse per la sconfitta addebitandola alle assenze, ma ha ammesso qualche errore di troppo dei suoi: “Non è un atto di presunzione, ma potevamo mettere maggiormente in difficoltà il Verona e gestire meglio la palla”.