Foggia impreciso e sfortunato, il Pescara fa bottino pieno: è 0-1

Foggia impreciso e sfortunato, il Pescara fa bottino pieno: è 0-1

Il match dello “Zaccheria” va ad un cinico Pescara di Zeman, capace di passare 0-1 sfruttando l’unica vera occasione contro un Foggia padrone del campo per quasi tutta la durata del match, ma impreciso e sfortunato sotto porta.

CRONACA – “Zaccheria” gremito di spettatori (circa 12.000) per vedere il new look della squadra di Stroppa: ben 4 i nuovi acquisti in campo dal primo minuto nel 3-5-2 rossonero. Davanti a Guarna agiscono Tonucci, Camporese e Loiacono; corsie laterali di centrocampo presidiate dai due nuovi Zambelli e Kragl, Greco in cabina di regia supportato da Agazzi e Agnelli; coppia inedita in avanti composta da Nicastro e Mazzeo. Zeman risponde con il suo solito 4-3-3 con Mancuso preferito a Baez nel tridente insieme a Pettinari e Capone.

L’inizio è di marca foggiana, con gli uomini di Stroppa che all’8′ vanno vicini in due volte al gol, colpendo due legni: prima Kragl sugli sviluppi di un corner, colpisce di testa da pochi passi dopo una “spizzata” di Loiacono, ma la palla si stampa sulla traversa. Poi Nicastro, ben servito da Mazzeo in area, controlla e calcia a botta sicura ad incrociare con il mancino: Fiorillo battuto ma la palla colpisce il palo e torna in campo prima di essere allontanata dalla difesa biancazzurra. Due minuti dopo, Kragl impegna il portiere ospite con un bolide dai 25 metri che Fiorillo respinge. Il primo squillo del Pescara è ad opera di Brugman al 18′: conclusione insidiosa dal limite che Guarna con un ottimo guizzo devia in angolo. Al 25′ Nicastro si coordina per la conclusione da ottima posizione, ma viene ostacolato dal suo compagno di squadra Greco che lo travolge facendo svanire una buona occasione. Un minuto dopo, Nicastro fa da sponda per Mazzeo, il bomber rossonero si libera bene di un avversario al limite ma anziché servire Kragl solo in area, prova una conclusione centrale che Fiorillo respinge senza troppi problemi. Lo stesso bomber rossonero sciupa tre minuti dopo un’altra buona occasione, quando Kragl dalla sinistra lo serve perfettamente con un cross preciso, ma l’attaccante colpisce male di testa a pochi passi da Fiorillo. Improvvisamente però, al 43′, il Pescara passa alla prima vera occasione: Mazzeo “cicca” una conclusione su assist di Nicastro, permettendo al Pescara di ripartire rapidamente in contropiede, con Mazzotta che dall’out sinistro dell’area, serve perfettamente l’accorrente Mancuso che con un tocco di giustezza anticipa tutti e deposita in rete il vantaggio biancazzurro, andando ad esultare sotto il settore occupato dai 500 supporters abruzzesi. Il Foggia prova a reagire immediatamente, ma la conclusione di Agazzi dal limite termina di pochissimo a lato dopo una deviazione di Coda. Termina così la prima frazione.

La ripresa si apre con un cambio nel Pescara: dentro Baez per Capone. E con una buona occasione per il Foggia al 47′: dormita della difesa pescarese, Nicastro anticipa Crescenzi ma spedisce a lato da buona posizione.Al 54′ ancora un ottimo cross di Kragl dalla sinistra pesca questa volta Agnelli, che di testa da buona posizione, spedisce alto di testa disperandosi successivamente per l’occasione sprecata. Stroppa prova a cambiare qualcosa nello scacchiere: fuori Greco, dentro Deli, con Agazzi che passa in cabina di regia, e fuori Nicastro, dentro Beretta. E il Foggia al 66′ va vicinissimo al gol proprio con uno dei due neoentrati: Agnelli crossa dalla destra, Mazzeo prova il velo, Coda respinge, palla per Deli piazzato al limite che ha tutto il tempo per controllare e calciare a rete con tutto lo specchio dinanzi a te, ma la conclusione è imprecisa e la palla termina di poco a lato. Si gioca in una sola metà campo, ma il Foggia non riesce a pungere, fermato dal muro eretto dalla retroguardia biancazzurra. Beretta all’82’ va via ad un difensore in area, mette al centro per Mazzeo, ma Coda lo anticipa e spazza via il pallone. Minuto 89′, Foggia ancora pericoloso: Agnelli serve Beretta al limite, controllo e conclusione rasoterra, ma Fiorillo blocca a terra. Disperato il pubblico dello Zaccheria. Capovolgimento di fronte, Baez raccoglie palla in area su cross dalla sinistra, controlla e conclude a botta sicura ma trova la schiena di Camporese a sbarrargli la strada. L’arbitro concede tre minuti di recupero ma non accade più nulla prima del triplice fischio che decreta la vittoria dei biancazzurri.

Foggia che resta a quota 22 punti in zona play-out, mentre il Pescara aggancia l’ottavo posto a quota 31 punti. La prossima giornata vedrà i rossoneri far visita alla Virtus Entella, mentre i biancazzurri attenderanno in Abruzzo il Perugia.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca