Il Foggia non tira più in porta (e perde). Con la Ternana finisce 0-2 ed è terza sconfitta consecutiva

Il Foggia non tira più in porta (e perde). Con la Ternana finisce 0-2 ed è terza sconfitta consecutiva

FOGGIA – TERNANA 0-2

Reti: 25′ Raicevic (TER), 62′ Partipilo (TER)

Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Agostinone (46′ Di Jenno), Gavazzi (46′ Galeotafiore), Germinio; Del Prete, Rocca, Salvi (46′ Morrone), Garofalo, Kalombo; Curcio (46′ Dell’Agnello), D’Andrea (65′ Nivokazi). A disposizione: Di Stasio, Galeotafiore, Vitale, Anelli, Dell’Agnello, Moreschini, Di Jenno, Morrone, Iurato, Pompa, Cardamone, Nivokazi. All. Marchionni

Ternana Calcio (4-2-3-1): Iannarilli; Frascatore, Kontek, Boben (62′ Suagher), Defendi (75′ Laverone); Palumbo (80′ Salzano), Damian; Falletti, Furlan, Partipilo; Raicevic (75′ Ferrante). A disposizione: Vitali, Celli, Mammarella, Ferrante, Vantaggiato, Torromino, Russo, Suagher, Paghera, Peralta, Laverone, Salzano. All. Lucarelli.

Arbitro: Daniele Rutella di Enna (Niedda-D’Elia; IV: De Tommaso)

Ammoniti: 12′ Boben (TER), 59′ Falletti (TER), 85′ Morrone (FOG);

Espulsi: 92′ Del Prete (FOG);

Recupero: 1′ pt; 5′ st;

Nella tana dei diavoli arrivano le fere, sole anzi solissime in testa alla classifica con 59 punti e 0 sconfitte. La gara valida per la 26esima giornata del campionato di Lega Pro – Girone C tra Foggia e Ternana, precede il derby di sabato 27  febbraio in programma alle ore 15:00 tra Foggia e Bari. La cocente sconfitta incassata ad Avellino dai satanelli, non ha demoralizzato l’ambiente, compagine rossonera che cerca subito il riscatto dopo i due risultati negativi consecutivi (0-2 con il Catanzaro e 4-0 in terra dei lupi campani). Marchionni stupisce tutti rivoluzionando la difesa con Agostinone e Germinio dal 1′, Del Prete invece parte qualche metro più avanti schierato esterno nel centrocampo a 5. In attacco D’Andrea batte la concorrenza di Dell’Agnello, accanto all’ex capitano dell’Atletico Fiuggi figura Alessio Curcio, bomber rossonero a secco da qualche partita. Torna dal fischio d’inizio Ermanno Fumagalli dopo aver scontato un turno di squalifica.

Dall’altra parte invece, mister Lucarelli cambia gli esterni di difesa e buttando dal 1′ Raicevic al posto di Vantaggiato. Allo Stadio P. Zaccheria di Foggia è aria di primavera, un’aria che è cambiata anche nei meandri dello Zac, con la dott.ssa Pintus ormai ad un passo dal rilevare le quote del Presidente uscente, Roberto Felleca.

PRIMO TEMPO. Le due squadre partono bene, la Ternana prova subito ad attaccare sulla sua sinistra, fascia coperta su quel fronte da Kalombo dove nei primi minuti in più occasioni trova il confronto con Furlan. Al 5′ il Foggia è bravo a ripartire ma il contropiede rossonero si spegne sulla trequarti. Al minuto numero 8, Rocca clamorosamente perde palla nella propria metà campo a pochi metri dalla lunetta ed è bravo Partipilo a rubare palla e a dirigersi verso Fumagalli, ma il numero 21 rossoverde è meno bravo a trovare il gol fallendo la facile occasione. Al 19′ D’Andrea riceve una bella palla in profondità ed è bravo a scappare sulla linea di fondo campo per mettere al centro una palla invitante al compagno Curcio, ma la difesa avversaria in recupero gli soffia la palla dai piedi. Il risultato cambia al 25′ quando la difesa padrona di casa lascia troppi spazi agli avversari, caparbi ad inserirsi in area e ad arrivare sotto porta con pochi tocchi: a capitalizzare è Raicevic, autore del 1-0 per la Ternana. Al 35′ la Ternana fa quello che vuole con Partipilo, Falletti, Furlan e Raicevic, ubriacando la retroguardia rossonera e fallendo un gol facile facile. Fumagalli chiude le gambe e devia in angolo, ma che paura per i rossoneri. Al 41′ Lorenzo Del Prete prova il colpo di testa su punizione, conclusione che termina di poco fuori. Al termine dei primi 45′ di gioco la Ternana conduce per 1-0, anche se, l’andamento del match è stato equilibrato.

SECONDO TEMPO. Nella ripresa il tecnico rossonero sceglie di rivoluzionare la formazione e sostituisce Agostinone, Salvi, Gavazzi e Curcio con Galeotafiore, Morrone, Di Jenno e Dell’Agnello. Per Lucarelli non cambia nulla. Al 56′ la Ternana costruisce un’azione mostruosa, un solo tocco e Defendi viene messo davanti alla porta, prova il diagonale ma Fumagalli devia in corner: che brivido! Il risultato cambia nuovamente al 62′ quando su calcio d’angolo Partipilo trova il colpo di testa che regala alla Ternana il 2-0. Al 65′ Marchionni manda in campo Nivokazi al debutto per D’Andrea. La Ternana nonostante sia sul doppio vantaggio continua a schiacciare sull’acceleratore, in 70′ di gioco il Foggia non hai mai tirato nello specchio della porta. Nel secondo tempo gli 11 della Ternana hanno giocato a calcio, divertendosi e facendo impazzire la difesa dei padroni di casa. Un Foggia che non tira in porta e non crea azioni da gol, dimenticandosi di cucire trame di gioco, perde in casa contro la capolista, una squadra che merita il salto di categoria.

Al triplice fischio del Sig. Rutella i rossoneri escono sconfitti per la terza volta nelle ultime tre partite. Domenica ci sarà il Bari in trasferta al San Nicola e probabilmente il match con i galletti biancorossi porrà fine a questo periodo di crisi, proprio come è avvenuto nel girone d’andata. L’obiettivo del Foggia è salvarsi, infondo non bisogna dimenticarlo (come non bisogna dimenticare di tirare in porta quando si gioca a calcio)…

Daniel Miulli

Categoria: La Cronaca